I costi della stagione estiva pescarese

07 Settembre 2011   10:06  

“Conti un po’ confusi e soprattutto non rispondenti al vero: sono quelli sfornati oggi in maniera caotica e senza evidentemente gli opportuni riscontri dal solito Pd ‘pasticcione’ secondo il quale l’amministrazione comunale avrebbe speso addirittura 2milioni di euro per la stagione estiva. Così non è: l’intero cartellone di eventi proposto dal governo cittadino di centro-destra, un cartellone ricco, prestigioso, e che ha visto decine di migliaia di presenze ogni sera, distribuite tra Aurum, centro storico e Stadio del Mare, è costato 582mila 463 euro, comprensivi del pagamento dell’Iva, dunque appena un quarto delle spese sbandierate dal Pd. Non solo: il richiamo esercitato dalle proposte del Comune è stato così forte che abbiamo anche ospitato iniziative a costo zero per la città, come la Milonga, lo spettacolo di Skin o la festa dell’Unicef, con Assunta Menna e Fabrizia D’Ottavio, solo per citare gli ultimi eventi”. Lo hanno detto gli assessori alla Cultura Elena Seller e al Turismo Barbara Cazzaniga, rendendo noti i dati ufficiali dei costi sostenuti dall’Ente per il cartellone di Tener-a-mente, comprensivo di Live & Art al centro storico, proposto dall’assessore alla Rivitalizzazione del centro storico Stefano Cardelli, e del programma dello Stadio del Mare.

“Non abbiamo mai preventivato, né tantomeno speso 2milioni di euro per la stagione estiva a Pescara – hanno ribadito gli assessori Seller e Cazzaniga -, una cifra che non comprendiamo dove e come il Pd abbia tirato fuori, evidentemente sommando anche iniziative che in realtà nulla hanno a che fare con gli eventi estivi. Le cifre, quelle vere, sono ufficialmente consultabili e reperibili e ci dicono che alla fine abbiamo speso 582mila 463 euro, somma sicuramente considerevole, ma un quarto di quanto sostenuto dal Pd, e con un riscontro evidentemente ben differente, che ci parla di un pubblico entusiasta che in migliaia di unita’ ha preso parte a ogni iniziativa”. Il cartellone di eventi e relative spese prevede l’IronMan, 40mila euro; Aspettando Tener-a-mente, concerto di musica antica, 4mila 150 euro; Festival Dannunziano – edizione 2011, 240mila euro complessivi (di cui 40mila euro di Iva), che ha visto il ‘Processo a D’Annunzio’, Inaugurazione mostra Biennale 2011, Mise en espace ‘La Fiaccola sotto il Moggio’, Inaugurazione mostra Comunicazione dell’artista Cannavacciuolo, convegno e inaugurazione mostra ‘D’Annunzio padre dello stile italiano’, Notturno d’autore: incontro con Cathleen Schine e Giordano Bruno Guerri, Balletto di Pechino, 39° Festival Internazionale del jazz, Teresa Salgueiro, concerto di Raphael Gualazzi, Notturno d’autore Giordano Bruno Guerri incontra Barbara Di Gregorio e il convegno ‘Saggi e libri su D’Annunzio’; il concerto di Amalia Grè, 6mila euro; Concerto di Adolfo De Cecco, 700 euro; Festival del Fitness H2O 2.400 euro; Concerto di Fabio Concato, 13mila 200 euro; Gran Galà di Beneficienza gratis; Musica di Alberto Laurenti, 3mila 600 euro; il Concerto Acustico Napoletano di Lindo Terrenzio, 750 euro; Progetto Sparta al Circolo Aternino, 14mila 400 euro; le proiezioni cinematografiche allo Stadio del Mare gratuite; il concerto dei Mash Machine, 2mila 400 euro; la Cover Band dei Pooh 1.440 euro; il Teatro dialettale ‘Chi te li capre te li corna’, 1.500 euro; la tappa finale di Miss Italia, 5mila 760 euro; la cover band di Fabrizio De Andrè, 3mila 600 euro; il concerto di Simona Bencini, 5mila 400 euro; il progetto teatrale ‘Stasera si recita D’Annunzio’, 9mila euro; il teatro dialettale Villeggiatura, 1.620 euro; lo spettacolo dei Kataklò Athletic Dance Theatre 14mila 440 euro; la cover Band dei Pink Floyd 1.200 euro; la tappa finale di Miss Adriatico, 2mila 400 euro; il concerto di Irio De Paula, 1.800 euro; il teatro dialettale ‘La Vigile de Natale’, 1.620 euro; The Metropolitan Giga Blues 3mila 600 euro; lo spettacolo di Beppe Braida, 7mila 800 euro; la Music Band Quisisona, 2mila 400 euro; il concerto di Maria Gabriella Castiglione 300 euro, la Commedia musicale Risusgimentus 5mila 400 euro; lo spettacolo Viaggio nel bel canto gratis; il concerto di Frankie & Canthina Band 2mila 400 euro; il concerto di Lola Ponce e Gio’ Di Tonno 2mila 760 euro; il cabaret di Vincenzo Olivieri 5mila 760 euro; il concerto di Musica Swing NP Big Band 10mila 800 euro; la Billy Bros Jumpin’ Orchestra con Minnie Minoprio e i fuochi pirotecnici della notte di Ferragosto 15mila euro; la cover band di Claudio Baglioni 3mila 200 euro; Radio 105 gratis; il concorso Il Bagnino e la Bagnina piu’ belli d’Italia 3mila euro; il concerto di Kelly Joyce 4mila 440 euro; il teatro dialettale ‘Aunite finghe’ mmorte ci separe’ 1.500 euro; la cover band di Ligabue 1.440 euro; lo spettacolo di danza ‘D.’ 3mila 600 euro; l’Orchestra Sinfonica di Pescara 8mila 500 euro; lo spettacolo di Federico Perrotta e le Lanterne Magiche 13mila euro; la proiezione cinematografica del film The Fighter 4mila 560 euro; il Festival della Melodia 1.200 euro; la manifestazione pugilistica internazionale 1.200 euro; la Manifestazione Nazionale Mister Italia e Miss Grand Prix 12mila euro. La realizzazione del materiale divulgativo e’ costato 15mila 213 euro, i Diritti Siae 12mila 510 euro, il Servizio di sicurezza e antincendio 6mila euro, il servizio di amplificazione, luci e allestimenti scenici 30mila euro, il noleggio pianoforti 2mila 500 euro, il servizio dei Vigili del Fuoco 2mila euro, il servizio di facchinaggio, elettricista e allestimento gazebi 7mila 500 euro, l’ospitalita’ per troupe e artisti 14mila euro e le autorizzazioni per lo svolgimento degli spettacoli 1.500 euro. “E’ evidente che i conti del Pd sono completamente fuori da ogni logica e verita’, e al contrario l’amministrazione comunale di Pescara e’ riuscita a organizzare un cartellone variegato, straordinario, ricco e contenendo al massimo i costi, senza per questo sacrificare la stagione”, hanno ribadito gli assessori Seller e Cazzaniga”.

 


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