I giovani e la musica per dire no al massacro di Gaza

A Roma oggi sfilerà la manifestazione  nazionale in solidarietà con i palestinesi di Gaza.
Questa sera il governo israeliano dovrebbe ratificare formalmente il cessate il  fuoco, secondo il piano che è già stato approvato dalla trojka Olmert-Livni-Barak. L'accordo con le parti internazionali dovrebbe essere poi ratificato domani in Egitto, a Sharm El Sheik, in un vertice a cui gli egiziani stanno invitando in queste ore alcuni tra i principali leader mondiali.

Due giorni fa a L'Aquila, in un gremito Teatro di Sant'Agostino, artisti e gruppi musicali aquilani sono stati protagonisti di una bella e significativa serata nel corso della quale sono stati raccolti 900 euro che sono stati subito consegnati alla Mezza luna rossa, l'equivalente arabo della Croce rossa, per l'acquisto di medicinali e beni di prima necessità a favore della popolazione vittima del sanguinario conflitto, quasi tutti palestinesi.
Nel video, col sottofondo  musicale del quartetto d'archi composto da Ersilia, Laura, Filippo e Umberto, le foto scattate a Gaza dalle Donne in nero e dal reporter Marco D'Antonio. Si sono esibiti sul palco, ovviamente gratuitamente,  i Dabadub, i Ministero del rumore, Rock and sbrok, Anna Barile, le ballerine di Tango dell'Aquila, Pongo il clown.

Avvertiamo che le immagini sono molto forti. Non adatte ai bambini e persone sensibili.  Come ogni guerra, del resto, o meglio come ogni bombardamento indiscriminato su civili indifesi.

FT