I laici, i cattolici e la casa dello Studente Borromeo

13 Aprile 2011   13:06  

Si riaccende a L'Aquila la polemica intorno alla residenza studentesca Borromeo di Coppito realizzata all'indomani del sisma dalla Regione Lombardia e poi data in gestione alla stessa, grazie ad un atto notarile della Regione Abruzzo.

I consiglieri Enrico Perilli Rifondazione Comunista e Giuseppe Bernardi hanno presentato un'interpellanza per chiedere il rispetto dell'accordo di programma firmato nel giugno 2009 e che prevede che la struttura realizzata con soldi pubblici su un terreno agricolo della Curia, reso dal Comune edificabile proprio grazie all'intervento, sia gestito dal pubblico attraverso l'Adsu e non dalla Curia.

Ecumenica e di segno opposto la lettura data ala vicenda dall'arcivescovo dell'Aquila Giuseppe Molinari che si riassume in questi concetti: l'unico terreno disponibile era quello della Curia che lo ha messo a disposizione volentieri, dalla Regione ci ringraziano perché ci fatti carico della gestione, la Curia ha agito a fin di bene e in modo disinteressato.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore