In paziente e consapevole attesa della ricostruzione, il centro storico dell'Aquila e dei borghi del cratere sono avvinti da puntellamenti, impalcature speciali e la messe in sicurezza.
In molti casi si tratta di interventi fatti a regola d'arte, provvidenziali per la sicurezza e la tenuta degli edifici pericolanti, necessari alla riaprire almeno da una piccola parte della città.
In qualche caso è montata invece la polemica in merito a interventi sovradimensionati, e forse inutili, tenendo anche conto che la messa in sicurezza di un abitazione media costa dai 50 ai 60 mila euro, di un palazzo anche 500.000 euro.
Interventi che hanno portato a denunce e inchieste della magistratura. C'è però un altro aspetto sottovalutato in materia di puntellamenti e messe in sicurezza.
La loro manutenzione, di cui qualcuno si dovrà far carico, a cominciare dal monitoraggio della tenuta ed affidabilità dei singoli interventi. La sollecitazione arriva da Francesco Laurini presidente provinciale della Cna-Costruzioni, al nostro microfono.