Idv su sostituzione difensore civico: ''Ora chi paga i danni?''
"Come la maggioranza di centrodestra intende rispettare la sentenza del TAR Abruzzo sul Difensore Civico ed in quali modi e tempi verranno assunti i relativi provvedimenti ordinati dai giudici amministrativi?"
E' quanto chiede Cesare D'Alessandro, vice capogruppo IdV alla Regione Abruzzo, che domani, primo marzo, nel corso della seduta di Consiglio regionale convocata alle ore 15.00, porterà la questione della recente sentenza del Tar che ha annullato l'elezione dell'avv. Giuliano Grossi, strettissimo collaboratore del Sen. Pastore, a Difensore Civico regionale, ordinando la sua sostituzione con quella dell'avv. Nicola Sisti, che già in precedenza aveva ricoperto quella carica.
Il Consigliere D'Alessandro sottolinea che :"già da ora ci si potrebbe trovare
di fronte ad un danno erariale, poiché per diciotto mesi quasi certamente la Regione di difensori civici ne dovrà pagare due, se Sisti otterrà il risarcimento per quest'anno e più di lavoro non svolto. Pertanto, ogni ulteriore ritardo omissivo nell'applicazione della sentenza sarebbe ingiustificabile e sanzionabile".
"Di fronte a questo triste spettacolo - conclude D'Alessandro - che incide solo sulle tasche dei cittadini contribuenti, il Presidente Chiodi, che annuncia tagli ai costi della politica ogni volta che prende un caffé, potrebbe assumere una decisione che sarebbe sottoscritta immediatamente dall'IDV: abolisca il Difensore Civico regionale. In Abruzzo nessuno si straccerebbe le vesti, perché ad oggi, caro Governatore, nessuno, ma proprio nessuno, si è mai accorto della sua esistenza".
