Il 31 marzo arriva l'ora legale, si dorme 1 ora in meno. E per i giornali l'ora legale scatta sabato

29 Marzo 2013   10:33  

Tra sabato 30 e domenica 31 dormiremo un'ora in meno.

E' l'effetto dell'ora legale, perché il 31 marzo alle 2.00 dovremo spostare l'orologio un'ora avanti, e saranno le 3.

L'ora solare tornerà il 27 ottobre, e recupereremo l'ora di sonno persa.

L'utilità dell'ora legale/solare è ormai cosa nota, è legata al risparmio di energia. Spostando l'orologio in avanti avremo un'ora di luce in più durante la giornata, e useremo quindi meno luce artificiale.

 Il primo ad aver ipotizzato la possibilità di "spostare" avanti e indietro l'orologio di un'ora al variare delle stagioni, o meglio delle condizioni di luce nell'arco dell'anno fu Benjamin Franklin, scienziato americano nonché uno dei padri fondatori degli Stati Uniti. Nel 1784 pubblicò la sua idea sulla possibilità di risparmiare energia in questo modo sul quotidiano francese Journal de Paris, ma non ebbe successo.

Dopo 100 anni e la prima guerra mondiale che portà crisi e povertà si capiì  che tale soluzione poteva essere utile. Così nel 1916 la Camera dei Comuni di Londra diede il via libera al British Summer Time, lo spostamento delle lancette un'ora in avanti durante l'estate.

A poco a poco, altri paesi seguirono l'esempio britannico

La FIEG (federtazione italiana editori giornali) rende noto in merito un particolare: lo spostamento dell'ora in avanti, cosi' come nel passato la pratica applicazione nelle aziende editrici e stampatrici di giornali quotidiani avra' inizio, anziche' alle 2:00 di domenica 31 marzo, a mezzogiorno di sabato, ora in cui le lancette dell'orologio dovranno essere spostate in avanti di 60 minuti.

A proposito, disagi per la psiche con questo spostamento? I presunti effetti sfavorevoli legati all`introduzione dell'ora legale sono ormai più un vezzo che un vero problema. 


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