Il Caso Del Rettore/Presidente: CGIL, "Quando L'Incompatibilità Presunta Prevale Sul Merito"

Rettore e Presidente #TUA: #ANAC, "D'Amico è Incompatibile"

10 Gennaio 2017   10:41  

L'Autorità nazionale Anticorruzione, presieduta da Raffaele Cantone, "boccia" il doppio incarico di Luciano D'Amico.

Secondo Il Centro, l'Anac il 4 gennaio avrebbe notificato un atto che dice che il suo incarico alla presidenza della Società unica abruzzese di trasporto pubblico (Tua Spa) è incompatibile con il suo ruolo di rettore dell'Università di Teramo.

"Le logiche della politica contro il buon senso E’ di pubblico dominio che vi sia una vera e propria disciplina per la “caccia”, da parte di uomini di partito, nella conquista di una nomina nelle società partecipate e ciò, ovviamente, sia per gestire una fetta di potere, ma soprattutto per beneficiare di laute indennità e rimborsi.

Ed è evidente che la gestione delle nomine è stata da sempre ad appannaggio dei partiti di governo che nelle diverse realtà locali sono riusciti a gestire e controllare oltre 1200 società partecipate dislocate su tutto il territorio nazionale" - annunciano le Segreterie Regionali di FILT, CGIL, FIT, CISL, UILTRASPORTI, FAISA, CISAL; che in un comunicato inviato al presidente della Autorità Nazionale Anti Corruzione  Raffaele Cantone, alla Ministra dell'Istruzione Università e Ricerca  Valeria Fedeli, al Ministro delle infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio, al Presidente della Regione Abruzzo luciano D'Alfonso, ai Parlamentari Abruzzesi ed ai Consiglieri Regionali della Regione Abruzzo, si pronunciano così sulla presunta incompatibilità d'incarico del prof. D'Amico.

Nella lettera si legge:

"Accade così che quando queste “opportunità” improvvisamente diminuiscono, si scateni la reazione da parte di coloro che hanno gestito e sfruttato quelle nomine per accontentare “i portatori d’acqua del mulino” del proprio partito e per consolidare la rete di gestione del potere nei territori.

Delle 1200 società partecipate (una sproporzione numerica che nonostante la riforma Madia fatica ad essere ridimensionata), ben 56 delle stesse ovvero quasi il 5% del totale, ricadono nel territorio regionale e solo fino a due anni fa, ve ne erano addirittura 3 impegnate a gestire il Trasporto Pubblico Locale in Abruzzo.

Grazie anche alla caparbietà di chi scrive e alle innumerevoli iniziative e azioni di sciopero, è stato finalmente avviato e concluso poco più di un anno fa, un coraggioso processo aggregativo e di razionalizzazione delle tre società di trasporto a partecipazione regionale, interrompendo una lunga fase storica di immobilismo politico corredata unicamente da inconcludenti ed inutili annunci. Così di tre Presidenti, tre Consigli di amministrazione, tre collegi di revisori, tre Direttori Generali, tre vice Direttori Generali per un costo totale di €1.200.000/anno siamo scesi ad un Presidente, un Consiglio di amministrazione (con quattro componenti), un collegio di sindaci revisori, un Direttore Generale per un costo totale di € 250.000/anno.

Insomma, quel fenomeno tristemente noto (anche fuori regione), conosciuto come il “poltronificio d’abruzzo”, grazie al nostro impegno e alla guida del Presidente Luciano D’Amico, si è trasformato in una realtà che in poco più di due anni ha già restituito alle casse degli abruzzesi oltre 25 milioni di euro imputabili per lo più a minori costi di gestione per non parlare delle nuove opportunità di lavoro a tempo indeterminato materializzatesi attraverso l’assunzione di oltre 140 giovani, tutti selezionati con procedure ad evidenza pubblica.

Un’operazione non di poco conto che, a risultati conseguiti, potrebbe apparire come una ovvietà, ma che in realtà non si sarebbe mai concretizzata in assenza di alti profili manageriali e di comprovate competenze.

In passato, operazioni di simili complesse progettualità, venivano gestite attraverso il ricorso a costosissime consulenze; questa volta invece incassiamo il frutto del lavoro gratuito di un Professore di Economia Aziendale che avrebbe, secondo qualcuno, commesso il “reato” di lavorare gratuitamente per la propria collettività assumendosi responsabilità e mettendoci la propria faccia, obbligandoci peraltro a riunioni in orari impossibili pur di non pregiudicare e di non ridurre di un solo minuto il proprio contributo all’Ateneo. La TUA spa oggi è 870 autobus – 17 locomotori – 16 convogli passeggeri – 1587 dipendenti-28.000.000 passeggeri-37,9 milioni di km/anno che ne fanno la 7° realtà in campo nazionale."

"Evidentemente questi risultati, soprattutto se conseguiti da una società pubblica, danno fastidio a coloro che non gradiscono perdere fette di influenza.

Proprio per questo sentiamo il dovere di ringraziare (e non difendere) Luciano D’Amico pubblicamente. Cordiali saluti".

FILT CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FAISA CISAL

 

SCARICA IL PDF DEL COMUNICATO


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore