Il Cipe stanzia 4 miliardi per la ricostruzione

Il Cipe ha approvato "lo stanziamento di 4 miliardi di euro per la ricostruzione in Abruzzo, che e' la cosa piu' importante e 300 milioni di euro per le aree di crisi Fiat, che e' un'altra cosa specialmente per Termini Imerese che aspettavamo ed era importante, e tutta una serie di infrastrutture che erano gia' state approvate ieri dal pre-Cipe". Lo ha annunciato il viceministro con delega al Cipe, Gianfranco Micciche', uscendo da Palazzo Chigi. Per l'Abruzzo, sono previsti anche 226 milioni per l'edilizia scolastica.

 Gianni Chiodi, presidente della Regione Abruzzo, ha espresso in conferenza stampa a palazzo Chigi la sua soddisfazione per il fatto che il Cipe ha deciso di applicare il tetto massimo di stanziamenti per l'Abruzzo. La forbice era da due a quattro miliardi e il Cipe, ha sottolineato Chiodi, "ne ha stanziati 4". "Ho chiesto al Cipe di prendere in considerazione il fatto che una parte fondamentale sia dedicata al sostegno all'occupazione ed all'economia per la ripresa in Abruzzo - ha detto Chiodi - Il Cipe ha preso atto della mia richiesta riservandosi alla prossima riunione di esaudire questa nostra richiesta. Sono state stanziate anche 226 milioni di euro per l'edilizia scolastica, per un programma che riguarda tutte le scuole d'Abruzzo" e altri fondi per il finanziamento di arterie stradali. "Questa riunione del Cipe per l'Abruzzo e' stata molto soddisfacente, senza sviluppo economico non bastano le case. Il nostro slogan e' 'fabbriche, case e poi chiese'". "Noi partiamo con un decreto legge che autorizza contributi anche per immobili non di prima abitazione. L'articolazione verra' definita dalle ordinanze successive. Per le seconde case servira' poi un secondo provvedimento normativo perche' il decreto varato dalle Camere non sara' l'ultimo. Otto miliardi di euro sono una dotazione mai vista prima, ma seguiranno anche altri interventi"