La Questura dell'Aquila non può fare a meno dei 70 agenti aggiuntivi che il ministero aveva predisposto a seguito del sisma e fino al 30 maggio prossimo. Il sindacato della Polizia Coisp dell'Aquila chiede con forza che venga dunque prorogata la loro presenza a L'Aquila, perché la questura, in carenza sistemica di organico, non riuscirebbe altrimenti a garantire la sicurezza in un territorio diventato dopo il sisma più ampio a seguito della nascita di nuovi quartieri e insediamenti, che si aggiungono ai tanti centri storici distrutti su cui vigilare. Un territorio diventato altresì più a rischio, come prova l'aumento di fenomeni di microcriminalità, il crescente abuso di sostanze alcooliche. Il Coisp ricorda infine che l'organico dei poliziotti nella provincia aquilana si è ridotto già di 25 unità.