Il Comune consegna il preventivo da 4,3 miliardi per la ricostruzione del centro storico

Tre settimane fa il governo, e in particolare il ministro Giulio Tremonti aveva chiesto ai comuni del cratere sismico la quantificazione dei costi della ricostruzione delle case private.

I conti del comune dell'Aquila sono stati consegnati e illustrati oggi al sottosegretario Gianni Letta. La cifra relativa al centro storico è 4miliardi, 376 milioni, 809 mila euro circa.. E' una stima ha spiegato l'assessore Di Stefano resa possibile dall'enorme lavoro svolto dagli uffici del Comune che hanno praticamente concluso la redazione del piano di ricostruzione, facendo risparmiare all'erario circa 10 milioni di euro che sarebbero costate eventuali consulenze esterne.

Da sottolineare il fatto che questa stima contiene volutamente delle maggiorazioni. Il comune ritiene infatti che il governo debba necessariamente attribuire maggiori risorse per la sicurezza sismica in particolare per le abitazioni in aree geologiche più pericolose, per la logistica dei cantieri zone problematiche, per predisporre gli allacci alla nuova rete dei sotto-servizi, per le seconde case, e per tutta una serie di interventi ineludibili, ma che non erano stati presi in considerazione.

In base a queste maggiorazioni la riparazione di un edificio vincolato da 1200 euro salirebbe a 1560 euro a metro quadro, di un edificio di pregio da 1920 a 2.496 euro, di un edificio vincolato da 2400 euro a 3.120 euro a metro quadro. In base alle ordinanze attualmente in vigore il costo dovrebbe invece essere inferiore di circa un miliardo di euro.