Il Pd al Comune di Pescara per tracciare il bilancio dei primi cento giorni di governo del centro destra si affida ad un manifesto ironico dove accanto alla foto del sindaco Luigi Albore Mascia campeggia la scritta "Dove sei? Chi l'ha visto". E' scomparso dal 15 giugno. Ha abbandonato la sua citta'. Per i consiglieri del Pd si tratta di "cento giorni sostanzialmente inutili e deludenti per chi aveva affidato alla nuova amministrazione il mandato di governare Pescara per i prossimi cinque anni". Il capogruppo del Pd Marco Alessandrini ha evidenziato i tagli al sociale "per finanziare - ha detto- blande manifestazioni sportive estive". Alessandrini ha aggiunto che la maggioranza "nonostante gli sbandierati propositi, non ha dato alcun segnale di 'svolta' neanche nel campo della buona pratica amministrativa". Nello specifico il capogruppo del Pd ha sostenuto che "le recenti nomine dirigenziali hanno premiato la fedele militanza politica" e ha fatto notare che sono stati tolti 33mila euro alla sicurezza degli edifici scolastici e pubblici "a favore di arredi da ufficio per le stanze degli assessori". Alessandrini ha anche stigmatizzato l'assunzione alla Provincia del vice presidente del consiglio comunale Massimiliano Pignoli. Per l'esponente del Pd inoltre "la maggioranza di centrodestra non ha prodotto una sola delibera concreta in grado di incidere realmente sul tessuto sociale, economico e strutturale della citta'". Sul fronte opere pubbliche Alessandrini ha detto che "non risultano progetti approvati o messi in cantiere. Nel 2003 - ha proseguito- la giunta guidata da Luciano D'Alfonso in sessanta giorni aveva appaltato opere pubbliche per cinque milioni di euro". Perplessita' anche nei confronti della scelta di prolungare l'orario di chiusura dei locali "visto che - ha spiegato Alessandrini - ad un aumento dei tempi di apertura non sembra corrispondere quello dei controlli. Intanto la citta' - ha concluso - si interroga su uno strisciante degrado urbano, con evidenti riflessi negativi sulla qualita' della vita dei cittadini". Dello stesso avviso il consigliere comunale Moreno Di Pietrantonio che ha lamentato "la mancanza di idee e di strategie per la citta'".
