Il Piano regolatore di Atri premiato all'UrbanPromo 2012
Nell’ambito della rassegna nazionale UrbanPromo tenutasi a Bologna, il progetto del nuovo Piano Regolatore Generale di Atri, recentemente adottato dal Consiglio Comunale, ha ricevuto un diploma quale progetto finalista del Premio “Energia sostenibile nelle città”.
Il Concorso, rivolto a soggetti pubblici e privati distintisi nell’elaborazione di piani e progetti urbanistici attenti alle problematiche energetiche e alla sostenibilità dello sviluppo, è stato promosso dal Ministero dell’Ambiente, dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e dalla Associazione Nazionale Imprese Edili e Manifatturiere.
La premiazione del comune di Atri, rappresentato dal Vicesindaco Domenico Felicione, è avvenuta nella splendida cornice della Sala della Cultura di Palazzo Pepoli con la cerimonia di lettura delle motivazioni dei 3 progetti finalisti alla presenza del Presidente dell’INU Federico Oliva.
Il comune di Atri ha partecipato alla selezione con il Piano Regolatore Generale di recente adozione che è stato prescelto con la seguente motivazione: “Per aver improntato la strategia di pianificazione sul concetto di Processo dinamico della gestione del territorio, proponendo una visione semplice e replicabile che valorizza la riduzione del consumo del suolo e il recupero del patrimonio rurale e storico ponendo al contempo la massima attenzione agli aspetti energetici.”
“Un riconoscimento importante” – afferma Domenico Felicione, Assessore alla Multilevel Governance – “che ha portato il laboratorio della Multilevel Governance di Atri alla ribalta nazionale nel settore dell’urbanistica, a testimonianza che il lavoro svolto dai progettisti è stato innovativo e di elevato valore culturale”.
La redazione del “PRG di Atri è stata effettuata da:
Progetto generale: arch. Ennio Nonni
Collaboratori: arch. Gino Marcone, arch. Maurilio Ronci, arch. Stefania Di Sabatino, ing. Devis Sbarzaglia
Progetto PRG: arch. Aldo Cilli
Progetto Centro Storico: arch. Monia Di Leonardo
Progetto Parco Agricolo: arch. Serena Ciabò
Progetto di Multilevel Gorvernance (MLG): arch. Maurilio Ronci, arch. Gino Marcone
