Il bilancio del WiLab a Pescara

“Oltre 15mila contatti via web in soli tre giorni, 270 ragazzi sottoposti a selezione con l’individuazione dei migliori 60 talenti tra i quali, dopo quindici giorni di full immersion, sono stati scelti i 6 finalisti che, dopo trenta giorni di stage-borsa lavoro, saranno sottoposti a valutazione per aggiudicarsi il premio finale, 100mila euro in beni e servizi, del WiLab Prix. Sono questi alcuni dei numeri e delle tappe del WiLab Festival che ha portato a Pescara, dal 7 al 21 maggio, i maggiori guru del web, responsabili di aziende come Apple e Nike, che hanno raccontato ai nostri giovani talenti, provenienti da tutta Italia, come ‘fare impresa’ puntando sulle nuove possibilità offerte dal mercato del web. Una manifestazione con la quale, peraltro, abbiamo scelto di aprire il cartellone di Tener-a-mente e che di fatto è destinato a chiudere la stessa rassegna il prossimo ottobre”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa odierna indetta con l’assessore all’Innovazione Tecnologica Eugenio Seccia per illustrare il bilancio finale del WiLab Festival. Presenti anche il Presidente della Camera di Commercio Daniele Becci, il vicepresidente di Cna Massimo Renzetti, Roberto Bonu responsabile del progetto, e Raffaele Rotondo, l’unico pescarese finalista tra i 6 prescelti per la borsa lavoro.

“Il WiLab Festival – ha detto il sindaco Albore Mascia – è stato un’intuizione straordinaria dell’amministrazione comunale di Pescara che ha trovato partner sensibili per portare avanti un progetto finanziato con fondi ministeriali in risposta al Bando sulla ‘Creatività giovanile’, per un importo complessivo pari a 280mila euro, di cui 137mila euro di contributo ministeriale, pari al 49 per cento del totale, e 143mila euro erogati dagli Enti coinvolti. Nel corso del mese di aprile si sono svolte le selezioni tra i 270 giovani che si sono iscritti, ossia Milano, Trento, Padova, Gorizia, Firenze, Ancona, Salerno e Catania, selezioni concluse a Pescara dove sono stati scelti 33 ragazzi di Pescara e provincia. Sessanta, in tutto, i giovani che dal 7 maggio hanno partecipato al Laboratorio WiLab e ai tre giorni speciali dedicati al Festival del Web. Un evento che, ancora una volta, ci ha permesso di sottolineare la magnificenza dell’Aurum e la capacità di attrazione esercitata dalla struttura. Ricordo che tre anni fa abbiamo ereditato un manufatto ben ristrutturato, ma di fatto senza cuore e anima, che il mio governo cittadino ha saputo dargli. Ho partecipato al giorno di apertura del WebFest e vedere la presenza di migliaia di giovani che si avvicendavano tra eventi culturali e spettacoli è stato un orgoglio e un’emozione. E i numeri dell’evento sono rilevanti: oltre 500 le persone che hanno effettuato la registrazione on line sulla pagina ‘My WebFest’ del sito ufficiale, iscrivendosi ai più di 70 eventi in programma; 3mila 500 i visitatori registrati al web fest, con 120 ore di trasmissione degli eventi e 15mila contatti. Ma soprattutto – ha ancora detto il sindaco Albore Mascia – è evidente come la rassegna sia riuscita a far emergere la creatività dei nostri ragazzi, esportando il nome e l’immagine di Pescara oltre i confini regionali”. “Durante il WebFest – ha aggiunto il Presidente della Camera di Commercio Becci – le nostre aziende hanno avuto l’opportunità di svolgere attività di business to business e dai risultati sappiamo che le stesse aziende sono molto soddisfatte: abbiamo registrato 22 incontri con 19 grandi professionisti del settore per un’occasione di crescita. Peraltro la Camera di Commercio di Pescara sta portando avanti da tempo il progetto 2.0 per la formazione degli operatori sulla cultura del digitale”. “L’esperienza svolta – ha detto Renzetti della Cna – penso si possa riassumere in tre parole: imprese, giovani e sostenibilità. Imprese, perché riteniamo che le nostre aziende, specie quelle piccole, debbano puntare sulla comunicazione; giovani, perché negli ultimi due anni sono aumentate a dismisura le sollecitazioni dei più giovani che vogliono avviarsi verso il web; sostenibilità perché la Cna vuole fornire un apporto di carattere tecnico e molti ragazzi possono oggi trovare nella nostra associazione un luogo virtuale e fisico per trovare risposte per chi vuole entrare nelle nuove professioni”. Bonu ha quindi presentato il giovane Raffaele Rotondo “l’unico talento pescarese ammesso tra i 6 finalisti che, con un contratto di 30 giorni, usufruiranno di una borsa lavoro e poi verranno sottoposti a valutazione e uno dei sei, il prossimo ottobre, si aggiudicherà un paniere di 100mila euro in beni e servizi. Le sei agenzie presso le quali i sei finalisti svolgeranno la borsa lavoro sono la Graffiti 2000 srl; Studio Vatore srl; Ikon Srl; Gag Srl; Synteam Sas; e la  Greebubble Agency Srl”.