Il complesso "Mirante" è pronto, ma le 21 ville sono ancora invendute
Nelle idee dell'ideatore del progetto, sarebbe dovuto diventare un quartiere di lusso ed esclusivo sulle colline di Teramo, ma non erano stati fatti i conti con la crisi economica che non ha mancato di investire anche il mercato immobiliare.
Grazie all'istituto di credito tedesco Aareal Bank, il complesso imprenditoriale "Mirante" in località Bivio Miano è stato ultimato, ma al momento nessuna delle 21 ville risulta essere ancora stata venduta, effetto evidente della crisi.
L'Aareal Bank, tra i principali players europei del settore, non ha dunque sinora visto ripagati i massicci investimenti per diversi milioni di euro effettuati negli anni passati, dopo essere subentrata a colui che lanciò il progetto, l'imprenditore romano Ernesto Galeoni, poi costretto a ritirarsi a causa di alcune difficoltà.
La banca tedesca, oltre alle villette, ha finanziato con 30.000 euro la riqualificazione dell'impianto sportivo di Bivio Miano e con 3.000 euro per l'acquisto di un piccolo parco giochi per bambini nei pressi della chiesa parrocchiale. In progetto vi sono anche realizzare le pensiline dei bus ed un servizio di guardiania che dovrà vigilare sul quartiere fino a quando questo non si popolerà.
Le diverse soluzioni hanno un'ampiezza che varia dai 140 metri quadri di superficie calpestabile per le trifamiliari ai 220 per le bifamiliari. Il costo delle residenze varia dai 230.000 ai 440.000, e tutte sono dotate di pannelli solari, impianto di riscaldamento radiante, predisposizione di sistema di condizionamento estivo e di impianto d'allarme.
