Il consigliere D'Alessandro difende il progetto del Campus automotive

Il Capogruppo del PD in Regione Camillo D'Alessandro porta in aula il caso del Campus automotive in Val di Sangro con una risoluzione urgente.

" La maggioranza e' fuggita - spiega D'Alessandro - non so se per evitare di affrontare questo argomento . E' mancato il numero legale, dunque non si è' potuto discutere la mia proposta che sarà puntualmente ripresentata al prossimo consiglio "

" La scelta strategica dell'automotive non è' in discussione per quanto ci riguarda - afferma il capogruppo del PD - l'ho chiarito ad Allegrino che mi ha cortesemente telefonato e l'ho ribadito all'Assessore alle Attività Produttive Alfredo Castiglione: tornare indietro sarebbe un suicidio"

" Al di la delle legittime posizioni di questa o quella organizzazione - riprende D'Alessandro - mi pare che si sia aperto uno scontro dentro il PDL che sta mettendo in discussione l'automotive. Il tentativo di dirottare fondi altrove nasce dai rappresentanti del PDL del Vastese e si estende a quelli teramani che fanno sponda, con Chiodi complice silente del tentativo di scippo"

" La crisi nel settore dell'auto - insiste l'esponente del PD - non giustifica in alcun modo ne sotto il profilo economico, ne strategico l'idea di tornare indietro su questo fronte.

Al contrario proprio la crisi impone di inventare soluzioni innovative su un settore in forte competizione come quello dell'auto " " Il rischio delocalizzazione - sostiene D'Alessandro - si combatte garantendo al settore dell'auto ciò che non possono trovare altrove, cioè innovazione e ricerca , che vale molto di più in prospettiva del semplice minore costo del lavoro che verrebbe assicurato nei Paesi emergenti".

" Rispetto al progetto c' è solo una criticità caso mai - conclude D'Alessandro - il colpevole ritardo nel realizzarlo. Ora bisogna accelerare.

La discussione della risoluzione dimostrerà le vere posizioni in campo . " 

Il testo della risoluzione

​AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ​​​​​​​

RISOLUZIONE

Premesso che nella programmazione PAR FAS 2007-2013 e' prevista la scelta strategica del Campus dell'Automotiveda realizzarsi in Val di Sangro in Provincia di Chieti;

Ricordato che il comparto produttivo dell'Automotive sviluppa nel suo indotto circa 30.000 unità lavorative e che rappresenta, nonostante la crisi, il polo industriale più importante del centro-sud del Paese e tra i più grandi in Italia;

Considerato che la scelta del Campus, coerente con la logica dei Poli di innovazione, rappresenta un importante vantaggio competitivo in termini di disponibilità di innovazione e ricerca per le imprese operanti nel settore;

Considerato altresì che il Campus rappresenta fattore di attrazione e generatore di nuovi possibili insediamenti;

Ritenuto che la crisi economica, che pure colpisce duramente il comparto produttivo dell'Automotive,non giustifica in alcun modo un ripensamento della scelta fatta, ma al contrario richiede una vera accelerazione nelle sua realizzazione;

Preso Atto che la Giunta Regionale, con propria delibera del 2 ottobre scorso, ha individuato la Camera di Commercio di Chieti quale ente incaricato della realizzazione, gestione, sviluppo del Campus dell’innovazioneautomotive e metalmeccanica, in Val di Sangro;

Preso Atto che il 30.10.2012, il Consiglio della Camera di Commercio di Chieti, ha, deliberato di stanziare 3 (tre) milioni di euro in tre anni al fine di sostenere il Campus dell’Automotive;

Il Consiglio regionale d'Abruzzo

1) Ribadisce e conferma la scelta strategica ed irrinunciabile del Campus dell'Automotive;

2) Impegna il Presidente della Giunta regionale Gianni Chiodi e l'Assessore alle Attività Produttive Alfredo Castiglione - ad accelerare la realizzazione del progetto del Campus dell'Automotive in collaborazione con la Camera di Commercio di Chieti, quale Ente già individuato per la realizzazione, gestione, sviluppo del Campus.

I Consiglieri regionali Camillo D'Alessandro(Presidente Gruppo regionale PD)