Il mistero della scomparsa di Ivano Camarri: geometra scomparso da un mese e mezzo
La Valtellina è avvolta nel mistero dalla scomparsa di Ivano Camarri, un geometra settantenne di Mantello, sparito nel nulla da un mese e mezzo. La sua ultima traccia risale al 14 dicembre, quando era atteso a un appuntamento di lavoro a Milano che non ha mai raggiunto. La vicenda ha destato preoccupazione tra i familiari, che hanno denunciato la sua scomparsa ai carabinieri di Traona.
Camarri, noto in zona per la sua attività politica e professionale, avrebbe dovuto incontrare un collega milanese e discutere di lavoro. Tuttavia, dal momento in cui avrebbe dovuto essere presente a quell'incontro, il suo cellulare è spento, e da allora non si hanno più notizie di lui.
L'uomo, padre di due figli, non è tornato a casa, e la sua auto, una Opel Astra, risulta introvabile. L'allontanamento volontario è l'ipotesi presa in considerazione dalla Procura di Sondrio, che ha aperto un fascicolo sulla vicenda. Tuttavia, molti dettagli restano avvolti nel mistero: nessun prelievo sul conto corrente di Camarri, il cellulare sempre spento, e l'assenza di tracce dell'auto.
La famiglia lancia un ennesimo appello per segnalare eventuali avvistamenti. Ivano Camarri è descritto come alto un metro e settanta, stempiato, occhi castani, e al momento della scomparsa indossava occhiali rotondi con montatura blu.
