Il sindaco Albore Mascia augura buon lavoro al nuovo rettore Di Ilio

“L’augurio di un buon lavoro per l’impegno che lo attende, alla guida di un’Università prestigiosa, che negli anni ha visto moltiplicare il numero degli studenti, grazie alla crescita e all’arricchimento continui dell’offerta formativa. E’ quello che rivolgo, a nome personale e di tutta la città, a Carmine Di Ilio, neo-rettore dell’Università ‘D’Annunzio’ che spero di incontrare al più presto per impostare i termini di una collaborazione istituzionale che sul capoluogo adriatico offre più di uno spunto di lavoro”. Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia commentando l’elezione del neo-rettore Carmine Di Ilio avvenuta nella serata di ieri.

“La notizia della nomina – ha detto il sindaco Albore Mascia – è arrivata nella tarda serata di ieri, mentre ancora era riunito il Consiglio comunale, ed è stata accolta con un applauso unanime dall’Assemblea. Conosciamo tutti la professionalità e la lunga e ricca esperienza professionale del professor Di Ilio, impegnato, tra le varie tappe della propria carriera, anche nel Comitato Sport dell’Università, e dunque un professionista ben consapevole della rilevanza anche sociale dell’attività sportiva, intesa come momento di aggregazione, di disciplina, di rispetto delle regole e del fair play. Valori che Pescara, Città Europea dello Sport, difende e promuove in ogni sua attività. Non basta: con le facoltà pescaresi dell’Università ‘D’Annunzio’ e con il rettore uscente Franco Cuccurullo abbiamo attivato da tre anni un rapporto di proficua collaborazione istituzionale, avviando insieme progetti con la Facoltà di Economia, ma soprattutto con la Facoltà di Architettura, l’ultimo dei quali si è concretizzato con il progetto di promozione della Città della Musica. Ma penso anche ai tanti spunti di lavoro che il nostro territorio può offrire, specie nella fase di studio e ideazione dei nostri Piani particolareggiati, occasioni uniche per il corpo studentesco di applicazione pratica delle proprie conoscenze. E al tempo stesso l’Università rappresenta per l’Istituzione Comune un laboratorio di ricerca in continuo fermento e sperimentazione, un contenitore di idee e potenzialità alla quale attingere per nuove progettualità. Al neo-rettore Di Ilio vanno i migliori auguri per l’incarico assunto, impegnativo ma che sono certo sarà anche ricco di soddisfazioni. Ma un pensiero grato e riconoscente va anche al rettore uscente, l’amico Franco Cuccurullo, che ha fin qui guidato la nostra Università, raddoppiando, se non triplicando, in pochi anni il bacino degli iscritti, e rinnovando continuamente l’offerta formativa, con la capacità di saper intercettare le esigenze e le curiosità delle nuove generazioni. Il professor Cuccurullo sono certo che resterà un pilastro della nostra formazione universitaria”.