Impazza il toto assessori, slitta la presentazione della giunta
Provincia, domani primo consiglio dell'era Pdl
Tarda ad arrivare la nuova giunta provinciale targata Pdl.
L'ufficializzazione che, secondo quanto annunciato dal neo presidente Antonio Del Corvo al momento del suo insediamento, ci sarebbe dovuta stare un paio di settimane fa è ancora lontana e sembra non ci sarà neanche domani, quando a L'Aquila si riunirà per la prima volta il nuovo consiglio provinciale.
Le riunioni di maggioranza comunque si susseguono, e con esse le voci che vedrebbero per la vice presidenza correre Antonella Di Nino, che entrerebbe in giunta forte del suo larghissimo consenso anche se giocandoselo proprio tutto, visto che alla Provincia per accettare un incarico di giunta, per un eletto è necessario dimettersi dal consiglio.
La quadratura non è comunque semplice: vanno intrecciati almeno due criteri, quello della territorialità e quello delle correnti, per quanto riguarda il Pdl che dovrebbe avere quattro assessori. Uno a testa per gli alleati - Udc, Mpa e Srour – dove non sembrano comunque mancare i problemi.
La pesante delega alla ricostruzione sembra ormai certo che andrà a Salvatore Santangelo, ex An che aspirava alla candidatura alla presidenza, poi sfumata, e al quale va dunque dato ora una compensazione. Alla stessa carica ambisce tuttavia anche Alfonso D'Alfonso.
Da An proviene anche Marianna Scoccia, consigliere comunale ad Avezzano, che potrebbe entrare nell'esecutivo, per il quale concorre anche il figlio del sindaco, Armando Floris.
L'assessore regionale Daniela Stati, rientrata nei ranghi prima della campagna elettorale – evitando lo scontro con Filippo Piccone – dovrebbe indicare un suo uomo nella persona di Fabio Bisegna o di Aureliano Giffi.
Per la lista che fa capo all'ex assessore di Del Turco Mimmo Srour potrebbe tornare nella giunta provinciale Luca Angelini, assessore della giunta Pezzopane fino a qualche mese fa.
Il Movimento per l’Autonomia potrebbe indicare Pino Tiberio, rimasto a bocca asciutta già alle regionale quando fece un ottimo risultato risultando primo dei non eletti subito dopo De Matteis.
Per l'Udc dovrebbe entrare Vincenzo Retico, segretario provinciale del partito.
