Arrestato in flagranza di reato dagli agenti del Commissariato di Terracina un imprenditore agricolo 35enne, responsabile dei reati di sfruttamento del lavoro, minaccia aggravata con l’utilizzo di arma da fuoco, lesioni personali, detenzione abusiva di munizioni, omessa denuncia di materie esplodenti.
Gli uomini del Commissariato hanno predisposto l’operazione avvalendosi di unità della Squadra Volanti, della Squadra Anticrimine e della Polizia Scientifica. Arrivati sul posto hanno accerchiato la villa padronale dell’imprenditore e fatto irruzione: l’uomo non ha opposto resistenza ma, alla richiesta degli operatori di esibire il fucile a pompa che detiene legalmente, ne ha simulato il furto.
I successivi accertamenti hanno consentito di individuare, rintracciare e denunciare per favoreggiamento personale e porto abusivo di arma le persone con il cui aiuto il 35enne si era disfatto dell’arma e il fucile rinvenuto è stato sequestrato.