In ritardo col mutuo, banca blocca pensione alla madre: correntista denuncia l'istituto

Delegato dall'anziana madre a prelevare la pensione a suo nome, si è vista negare dalla banca la possibilità di prelievo, ed ha quindi deciso di denunciare l'istituto ai carabinieri.

E' accaduto ad un uomo di Atri, presentatosi pochi giorni fa, come ogni mese, presso lo sportello della banca per prelevare la pensione della madre, ricoverata in ospedale per problemi cardiaci, ma il direttore dell'istituto gli avrebbe negato la cifra richiesta poichè il correntista si troverebbe indietro con le rate di un vecchio mutuo ricadente sulla casa e sul proprio conto personale.

La richiesta dell'uomo era di 1.200 euro, ma il direttore avrebbe asserito di potergliene dare al massimo 300. Per tutta risposta l'uomo, secondo cui le condizioni di salute della madre hanno priorità sull'estinzione di tale mutuo, si è presentato presso i carabinieri per denunciare l'istituto di credito.

Sulla vicenda si è pronunciata anche l'associazione "Sos utenti", che ha affermato che "l'uomo rappresenta gli interessi di un terzo (la madre), per cui la banca non può rifiutarsi di eroglargli liquidità, a meno di motivi contrattuali. Le banche non possono negare pagamenti per far quadrare i loro conti, prendendosela con i più deboli, e purtroppo a quanto ci risulta non si tratta di un caso isolato".