Inaugurazione targa di intitolazione del Palarigopiano

tributo al giovane pescarese Fausto Scorrano

07 Aprile 2011   21:30  

“Un valido atleta, un giovane ragazzo pieno di belle speranze, stroncato troppo presto da un male che non gli ha lasciato scampo, ma che non ha spento nella famiglia e negli amici il ricordo di uno sportivo che dovrà continuare a essere d’esempio per le nuove generazioni. A vent’anni dalla scomparsa, l’amministrazione comunale di Pescara ha ritenuto di dover rendere il giusto tributo al giovane pescarese Fausto Scorrano, ricordandone la figura con una cerimonia ufficiale per il posizionamento della targa con la quale è stata intitolata al giovane la struttura sportiva del Palazzetto dello sport di via Rigopiano”. Lo hanno sottolineato gli assessori allo Sport Nicola Ricotta e alla Pubblica Istruzione Roberto Renzetti nel corso della conferenza stampa odierna convocata presso il PalaRigopiano per la cerimonia di posizionamento della Targa sulle mura esterne della struttura. Presente anche la famiglia e gli amici dello sfortunato giovane, scomparso a 24 anni nei primi anni ’90. “Non ho conosciuto personalmente Fausto – ha sottolineato l’assessore Ricotta -, ma dalle parole del padre e della famiglia traspare il ricordo di un giovane speciale, valido sportivo, la cui corsa incontro alla vita si è purtroppo arrestata per un brutto male che però non è riuscito a cancellare il suo ricordo che l’amministrazione comunale ha oggi voluto rimarcare con una cerimonia ufficiale”. “Fausto era stato mio compagno di scuola alle medie – ha invece ricordato l’assessore Renzetti – e la cerimonia odierna significa ricordarne la memoria, ma soprattutto mostrargli la nostra riconoscenza per quanto ha saputo darci come giovane promessa dello sport, praticando l’atletica con disciplina, serietà e trasparenza. Il suo nome, legato al Palarigopiano, dove ogni giorno si allenano decine di ragazzi, dev’essere un insegnamento e un simbolo di speranza per quanti spesso non sanno apprezzare le piccole gioie della vita”. Subito dopo gli assessori Ricotta e Renzetti con il padre di Fausto, Vincenzo Scorrano, hanno scoperto la targa, sulla quale è stata incisa la frase ‘Altruismo e lealtà, valori che hanno contraddistinto la tua vita, siano punti di riferimento per tutti coloro che vivono lo sport”. “Oggi sono felicissimo – ha detto Scorrano -: sono vent’anni che attendiamo tale cerimonia che purtroppo non si era svolta in occasione della prima intitolazione. Per tale evento voglio ringraziare l’amministrazione comunale, ma anche Domenico Allegrino, che da assessore, nel 1993, assunse l’iniziativa di dedicare il Palazzetto di via Rigopiano a Fausto, e anche un caro amico, Nino Sospiri, che oggi avrebbe sicuramente voluto

 

essere con noi”.


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