25 Ottobre 2010 12:10
Ieri pomeriggio, nel corso de "L'Arena", segmento del contenitore "Domenica in", la tv ha toccato il suo livello più infimo. Per carità, non è che Giletti sia peggiore dei tanti, troppi che han parlato della tragedia di Sarah Scazzi (di cui vi ho già scritto precedentemente), ma se esiste ancora un limite della decenza, il tubo catodico lo ha toccato e ora sta anche cominciando a scavare.
Il giornalista ha mandato in onda l'interrogatorio di Michele Misseri, lo zio della ragazzina, in cui ritratta la sua prima versione dei fatti, recitato come fosse una fiction! Una cosa così bassa giuro di non averla mai vista. Va bene fare audience tutelandosi dietro uno squallido diritto di cronaca, però arrivare a spettacolarizzare in maniera così bieca un fatto tragico come questo fa veramente orrore.
Nemmeno il tempo di accertare la verità sull'accaduto, che già si fa la corsa per rendere il tutto una finzione. Come se la morte di una quindicenne fosse la gallina dalle uova d'oro, una fonte inesauribile di ascolti, da sfruttare fino in fondo. Se il direttore Mauro Masi invece di fare politica si interessasse del materiale mandato in onda sulle reti di Stato, l' "Arena" sarebbe stata censurata. Stavolta in maniera ineccepibile.
Francesco Balzano
