Incursioni di orsi a Scanno, il Parco annuncia nuove misure di sicurezza
Si farà ricorso anche a proiettili di gomma
Hanno destato non poca preoccupazione, nei residenti di Scanno, le ormai sempre più frequenti incursioni nel centro abitato di orsi marsicani che, probabilmente pinti dalla fame, "eccedono in confidenze".
Uno di questi, a quanto risulta, due notti fa ha infatti ucciso due maiali in una stalla, e già nei giorni scorsi si sono verificati blitz di altri plantigradi nei pollai appena fuori dal centro del paese.
In conseguenza dell'apprensione manifestata dagli abitanti di Scanno, dunque, la direzione del Parco ha deciso di predisporre nuove misure di sicurezza e sorveglianza per gli orsi, monitorandone gli spostamenti con ancor maggiore accuratezza e dicendosi disposto ad aprire una stazione del servizio di sorveglianza nel paese.
Tra le misure adottate, a quanto trapela, potrebbe esserci anche l'utilizzo, come deterrente, di proiettili di gomma per scoraggiare gli animali, sistema indolore e già in uso da tempo in Trentino-Alto Adige, per il quale è tuttavia necessario sostenere un addestramento.
"Invieremo le nostre guardie ad effettuare attente perlustrazioni" - ha affermato il presidente del Parco Antonio Carrara - "ma vorrei invitare la popolazione ad evitare allarmismi ed a collaborare il più possibile con il personale di sorveglianza".
