Con l’ingresso della Provincia di Pescara il pacchetto azionario di Abruzzo Engineerng cambia dunque composizione: rimangono invariati il 60% della Regione Abruzzo e il 30% di Selex Service Management (controllata di Finmeccanica); la Provincia dell’Aquila, che deteneva il 10%, passa ora al 7,5% dopo l’acquisizione del 2,5% da parte della Provincia di Pescara. Una decisione, quella della Provincia di Pescara, salutata con favore da Lamberto Quarta (nella foto), presidente della società: “Il suo ingresso nel pacchetto azionario – ha detto Quarta – rappresenta un valore aggiunto al progetto globale regionale. La partecipazione attiva e consapevole dell’ente consentirà ai nostri tecnici di programmare servizi più calzanti e calibrati per contrastare l’isolamento delle aree interne e permetterne l’effettivo rilancio”.
I termini del progetto e dell’adesione della Provincia di Pescara ad Abruzzo Engineering saranno illustrati domani mattina, mercoledì 11 giugno, nel corso di una conferenza stampa in programma alle ore 10,30 nella sala Figlia di Jorio della Provincia, dai presidenti dei due enti protagonisti.I comuni coinvolti nel progetto, individuati come nodi della rete, e connessi con l’ausilio di antenne radio che consentiranno la trasmissione del segnale e il suo rimbalzo da un municipio all’altro, sono i seguenti: Abbateggio, Bolognano, Brittoli, Cappelle sul Tavo, Castiglione a Casauria, Catignano, Civitaquana, Civitella Casanova, Collecorvino, Corvara, Elice, Farindola, Lettomanoppello, Montebello di Bertona, Moscufo, Nocciano, Penne, Pescosansonesco, Picciano, Pietranico, Rosciano, Salle Nuova, San Valentino, Sant’Eufemia a Maiella, Serramonacesca, Spoltore, Tocco da Casauria, Vicoli, e Villaceliera. Ai municipi, raggiunti finalmente dal servizio, si agganceranno gli operatori privati per garantire il cosiddetto “ultimo miglio” ai cittadini. Dall’avvio dei lavori saranno necessari circa sette-otto mesi, fa sapere Abruzzo Engineering, per completare il progetto. Dopo lo studio delle condizioni orografiche del territorio provinciale, i tecnici della società hanno elaborato un progetto che prevede la realizzazione di una rete wireless a partire dal “pop” (point of presence), ovvero la porta d’ingresso dell’anello da cui parte il segnale verso le zone interne di Pescara.