L'agricoltura, non la grande industria, può essere il valore aggiunto dell'economia abruzzese. E' il messaggio lanciato dal sottosegretario alle Politiche Agricole Antonio Buonfiglio, che ha tenuto all'Aquila una conferenza stampa prima di partecipare a Campo Imperatore (L'Aquila) alla tradizionale mostra degli ovini, promossa dalla Camera di Commercio della provincia dell'Aquila. Buonfiglio ha annunciato che nella manovra finanziaria - che, dopo il sì del Senato, nel pomeriggio attende il via libera della Camera - sono stati stanziati 875 milioni di euro per distretti e filiere produttive nel campo agricolo, di cui il 75% riservato alle regioni del centrosud. "Rivendichiamo il sostegno all'agricoltura, a differenza di qualcuno che precedentemente in questo territorio veniva a rivendicare quello all'industria - ha continuato il sottosegretario -. Vogliamo far conoscere queste opportunità ai territori e alle categorie interessate: nel rispetto delle vocazioni territoriali e delle tradizioni, in Abruzzo intorno a un distretto produttivo possono nascere occasioni di sviluppo". "Stiamo puntando alla legittimazione culturale dell'agricoltura, come sancito a livello mondiale - ha sottolineato Buonfiglio -, con la necessità di raddoppiare la produzione agricola". Il sottosegretario ha anche manifestato "solidarietà e vicinanza a una regione che vive un momento particolarmente drammatico per la bufera giudiziaria".