Una combinazione di fattori atmosferici porterà violenti nubifragi e piogge intense su gran parte d'Italia. Ecco le regioni più colpite nei prossimi giorni.
L'Italia si prepara ad affrontare una lunga fase di maltempo causata dalla convergenza di diversi fenomeni atmosferici. L'ex uragano Leslie, unito a una depressione nordafricana e a una profonda saccatura atlantica, ha trasportato grandi quantità di vapore acqueo verso l'Europa occidentale, alimentando piogge intense e temporali di forte intensità. Mentre Spagna e Francia stanno già subendo gli effetti di questi fenomeni, nelle prossime 48-72 ore l'Italia entrerà pienamente nel mirino del maltempo, con il rischio di nubifragi e accumuli di pioggia che in alcune aree potrebbero superare i 300 mm.
Un vortice ciclonico secondario, in formazione sul Mediterraneo, contribuirà alla diffusione delle precipitazioni, che continueranno per tutta la settimana. Preoccupano i forti accumuli previsti, che potrebbero causare allagamenti e criticità in diverse regioni. Ecco nel dettaglio le previsioni per i prossimi giorni:
Mercoledì: Al Nord, cielo coperto con piogge diffuse e rovesci temporaleschi soprattutto su Piemonte, Liguria, Lombardia ed Emilia. In particolare, la Liguria e il Piemonte occidentale saranno le aree più colpite, con precipitazioni intense già dalla mattina. Nel Triveneto, il maltempo arriverà più tardi, ma con fenomeni di minore intensità. Al Centro, peggiora sulla Toscana, dove sono attesi temporali anche forti, soprattutto nelle aree settentrionali della regione. Nel resto del Centro, le nubi aumenteranno gradualmente, ma senza fenomeni di rilievo, salvo qualche pioggia debole verso la fine della giornata. Al Sud, nuvolosità in aumento sulla Sardegna, ma con scarse precipitazioni, mentre nel resto delle regioni meridionali si registrerà solo un lieve aumento della copertura nuvolosa. Le temperature saranno in calo al Nord, mentre rimarranno stabili nel resto d’Italia. I venti saranno prevalentemente sciroccali sui bacini occidentali e settentrionali sul basso Adriatico. I mari saranno mossi o molto mossi, in particolare quelli occidentali.
Giovedì: Il maltempo persiste al Nord, con piogge abbondanti e temporali violenti sulla Liguria, l’alto Piemonte e l’alta Lombardia. Nel pomeriggio e soprattutto in serata, le precipitazioni diventeranno ancora più intense, con rischio di nubifragi in Lombardia e nel Nordovest. Questi fenomeni si estenderanno durante la notte anche all'Emilia Romagna e al Triveneto. Al Centro, la Toscana settentrionale sarà sotto il tiro dei temporali già dal mattino, con il rischio di nubifragi. Le piogge si diffonderanno anche sul Lazio e nel resto della Toscana entro la fine della giornata. Al Sud, rovesci sparsi interesseranno la Sardegna, mentre altrove si registrerà solo nuvolosità diffusa. Le temperature si manterranno stabili o in lieve calo, mentre i venti diventeranno più forti, soprattutto sui settori meridionali, e i mari saranno molto mossi.
Venerdì: Il Nord Italia continuerà a essere colpito da maltempo diffuso, con temporali e nubifragi già dal mattino, che subiranno una temporanea attenuazione nel pomeriggio per poi intensificarsi nuovamente in serata. Le regioni del Centro, in particolare quelle tirreniche, come Toscana e Lazio, saranno interessate da forti temporali, mentre l'Adriatico vedrà fenomeni più deboli. Al Sud, il maltempo si concentrerà sulla Campania, la Sicilia e la Calabria, con rovesci intensi e possibili estensioni verso Puglia, Molise e Basilicata. Le temperature continueranno a calare leggermente, mentre i venti ciclonici diventeranno moderati o forti, rendendo i mari molto mossi o agitati.
Questa fase di maltempo potrebbe prolungarsi ulteriormente, con un'evoluzione ancora incerta che lascia spazio a peggioramenti anche per l'inizio della prossima settimana. Le autorità locali sono già in allerta per possibili criticità legate a frane, allagamenti e disagi alla viabilità, specialmente nelle aree montuose e costiere.