L´Aquila: degrado in centro città

L´Aquila uguale cultura uguale storia ma anche splendidi paesaggi e ricchezza ambientale. Questo è il capoluogo abruzzese o almeno questa è l´immagine che turisti e visitatori dovrebbero farsi una volta in città, magari facendo una passeggiata sotto i portici del centro storico. Basta guardare anche distrattamente queste immagini per rendersi conto che l´impatto che si ha oggi con alcune zone del centro città, peraltro le più transitate versano in condizioni di totale degrado. Qui siamo sotto i portici di S.Bernardino, tra l´omonima Basilica e Corso Vittorio Emanuele: superfluo ogni commento sulle scritte che stiamo vedendo. Non si possono di certo definire murales, graffiti, o comunque espressioni artistiche ma veri e propri atti di vandalismo. Una situazione che si è trascinata per anni e che è andata sempre più aggravandosi: con le immagini siamo qui sulla bellissima scalinata di S. Bernardino, tra la Basilica e Piazza Bariscianello. Il Comune ha da tempo detto con chiarezza che non ci sono soldi per effettuare la ripulitura, che costerebbe almeno 50mila euro. Così l´amministrazione comunale ha lanciato un appello agli artigiani della città chiedendo un gesto di civiltà: quello di mettere a disposizione gratuitamente il proprio lavoro per restituire dignità a questa parte del centro storico totalmente in degrado. Invito raccolto da alcune imprese, afferma un comunicato di Palazzo Margherita che sottolinea come i lavori, iniziati da ieri, costeranno al comune solo 11mila euro, il costo del materiale. Un gesto, quello degli artigiani, lodevole, che si contrappone all´inciviltà di molti. Anche se, come documentano le immagini, nonstante la splendida giornata di sole, oggi di queste imprese di pulizia non c´è ancora traccia a differenza di quanto affermato dal comune. Ci auguriamo per la città dell´Aquila che si tratti solo di un ritardo. Massimiliano Di Stefano