Sono venti gli esperti in "internazionalizzazione in impresa" che oggi hanno ricevuto, dall´assessore alle Attività Produttive Valentina Bianchi, i diplomi al termine del corso post - universitario di specializzazione in commercio estero.
Il master, volto alla creazione di figure specializzate, in cui la Regione emerge come istituzione a sostegno degli imprenditori affinchè si collochino in una posizione competitiva sui mercati, è stato attivato lo scorso aprile 2006.
Il corso della durata di dieci mesi, è il risultato di una collaborazione tra Regione ed Istituto nazionale per il commercio estero (ICE),grazie al supporto di docenti ed esperti del´universita di L´Aquila.
Il relativo bando è stato pubblicato nel febbraio dello scorso anno. Le lezioni si sono svolte nel campus Tils Reiss Romoli del capoluogo, ma, l´attività ha consentito la frequenza di stages in aziende estere. "Per la prima volta in Abruzzo - ha affermato la Bianchi - la Regione, grazie al master,ha realizzato una vera politica per l´internazionalizzazione con la creazione di esperti,attività finora svolta senza un vero sostegno ".
"Elemento fondamentale è stato ampliare i confini della conoscenza che deve oltrepassare il territorio nazionale: se non si effettuano stages all´estero si è difficilmente competitivi. Questa esperienza, ha proseguito, deve consentire la presenza di una linea di assistenza continua rivolta ai giovani ed alle imprese".
L´assessore ha ribadito il concetto per cui l´internazionalizzazione si realizza sia con la formazione sia con il potenziamento delle infrastrutture.
Alle aziende verranno spediti i curricula degli allievi che, per l´accesso al master,sono stati selezionati tra coloro che erano in possesso di lauree in discipline economicho-giuridiche. Lelio Iapadre, coordinatore didattico, (università di L´Aquila e la J. Hopkins University)ha relazionato su: "Collocazione internazionale dell´economia abruzzese".
E´ intervenuto inoltre Luigi Ferrelli (ICE - Area Formazione)