L´opposizione contro il Piano sanitario

15 Marzo 2007   13:46  
Inizierà martedi la discussione degli emendamenti al piano di riordino della rete ospedaliera abruzzese proposto dalla maggioranza di centro sinistra che approderà in consiglio regionale nella seduta del 27 marzo prossimo. Un piano che ha già sollevato le forti perplessità dell´opposizione che parla di incongruenze palesi nel testo depositato in commissione testimoniate dalle ben 83 proposte di modifica presentate dalla stessa maggioranza. In particolare Fabrizio Di Stefano, An, ha evidenziato come nel piano si ragioni ancora sulle sei Asl, nonostante i proclami del Presidente Del turco sulla riduzione del numero delle Aziende sanitarie. Inoltre, ha aggiunto, nel provvedimento non si trova alcun accenno ai due grandi ospedali di Chieti e L´Aquila che dovrebbero diventare ospedali azienda come previsto nel decreto Turco. Se così fosse, ha aggiunto, il piano sarebbe completamente da rifare. Preoccupazione, poi, per la sorte dei più piccoli ospedali abruzzesi che rischierebbero di essere cancellati. C´è una organizzazione di strutture reparti e servizi assolutamente incongruente, in alcune strutture pubbliche i posti letto vengono fatti lievitari in altri al contrario sono ridotti senza criteri di valutazione oggettiva, ha sottolineato Giorgio De Matteis, Italia di Mezzo, che spiega in che direzione vanno gli emendamenti presentati dall´opposizione. Nel servizio interviste a Fabrizio Di Stefano, consgliere An e a Giorgio De Matteis, Italia di Mezzo. Massimiliano Di Stefano

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore