L'Abruzzo ha dei nuovi ambasciatori nel mondo, i suoi emigranti

Sono state consegnate, questa mattina, a Pescara, le onorificenze di “Ambasciatore d’Abruzzo nel mondo” agli emigranti abruzzesi che vivono fuori dai confini regionali e nazionali che, per meriti accademici, culturali, sociali e professionali, si siano distinte all’estero in cui sono emigrate in passato. L’iniziativa rientra nel programma delle celebrazioni della “Giornata degli Abruzzesi nel mondo”, istituita con legge regionale 4 del 21 febbraio 2011 (legge-R.Chiavaroli).

I riconoscimenti sono stati consegnati agli emigranti Carmela Remigio (soprano di livello internazionale);

Armando Traini (Presidente Sodalizio Abruzzese e Molisano di Padova);

Tony Fini (imprenditore di successo in Australia);

Prof. Alberto di Giovanni (Direttore del Centro Scuola presso il Columbus Centre di Toronto).

La cerimonia si è svolta nella sala “Corradino D’Ascanio”, in un clima familiare e gioviale, alla presenza di numerosi emigranti, consiglieri regionali e dei componenti del Consiglio regionale degli abruzzesi nel mondo (Cram), presieduto dall’assessore regionale Mauro Febbo.

“Con questa iniziativa vogliamo rafforzare l’identità degli abruzzesi che vivono all’estero o fuori dai confini regionali – ha spiegato il Presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano – Il riconoscimento intende tributare ai tanti emigranti abruzzesi e loro successori, la stima ed il ruolo che meritano da parte dell’Abruzzo. Quella di oggi – prosegue Pagano – ha l’obiettivo di ricordare significativamente anche la nota tragedia di Marcinelle avvenuta il giorno 8 agosto del 1956 e nella quale soprattutto gli abruzzesi pagarono un prezzo enorme in termini di vite umane perse”.