L'Abruzzo nella morsa del ghiaccio. L'Aquila la più fredda

Trenta fratturati a Teramo

17 Dicembre 2010   08:04  

AGGIORNAMENTO

PESCARA - E' ancora emergenza, a Pescara, a causa del ghiaccio che si e' formato per le abboandanti nevicate dell'altroieri e di ieri. I vigili del fuoco stanno ricevendo tantissime richieste di intervento da parte non solo degli automobilisti, che incontrano difficolta' specie nelle zone collinari, ma anche per alberi o parti di alberi che cadono. Tra le emergenze segnalate al 115 c'e' quella legata ai contatori, congelati insieme alle condutture e quindi a rischio. A lavoro anche la polizia municipale, specie ai colli e a San Silvestro. Le richieste al 118 arrivano invece da molti cittadini che cadono in strada sui marciapiedi ghiacciati e riportano fratture. Tutti al pronto soccorso, dove c'e' un certo affollamento. Ancora a lavoro anche i mezzi della Provincia sulle strade di competenza dell'ente.Il freddo intenso delle ultime ore sta provocando forti rallentamenti per la presenza di ghiaccio su tutte le strade. Su tutte le strade dell’aquilano permane l'obbligo di pneumatici da neve installati e catene a bordo, con controlli ai principali caselli di accesso alle autostrade.

In pieno giorno, intorno alle 11 di questa mattina, il termometro a L'Aquila segnava -6  gradi. Il freddo intenso delle ultime ore sta provocando forti rallentamenti per la presenza di ghiaccio su tutte le strade. Su tutte le strade dell’aquilano permane l'obbligo di pneumatici da neve installati e catene a bordo, con controlli ai principali caselli di accesso alle autostrade.

Allarme ghiaccio per le prossime ore in tutto l'Abruzzo. In particolare la parte orientale sarà interessata da un abbassamento delle temperature che potrebbe causare gelo e ghiaccio sulle strade. AbruzzoMeteo, attraverso il suo Presidente ed esperto meteo, Giovanni De Palma, segnala che “dopo le abbondanti nevicate di queste ultime ore, sono attese gelate diffuse, anche lungo le coste nelle prossime ore con conseguente pericolo per la circolazione stradale ed autostradale.

Atteso, inoltre, l'arrivo di una perturbazione proveniente dalla Francia che, tra domani pomeriggio e sabato, provocherà un nuovo peggioramento del tempo sulla nostra Regione, in particolar modo nell'aquilano e sulla Marsica dove sono attese nevicate, anche di una certa consistenza. Venti occidentali in intensificazione sul settore centro-orientale della nostra Regione e veloce peggioramento nella mattinata di sabato con rovesci e neve a bassa quota. Migliora in serata e nella giornata di domenica".

Nelle ore della notte l'alta pressione ha determinato un forte abbassamento delle temperature in Abruzzo, con punte di -16 gradi a L'Aquila e -14 a Castel di Sangro. Temperature polari anche nell'Abruzzo interno, con -11 a Sulmona e -16 a Pescasseroli.
Transito regolare sulle autostrade A24 Roma L'Aquila - Teramo, A25 Torano - Pescara e A14 tra la Val Vibrata e Vasto Sud, dove in previsione della perturbazione a carattere nevoso che dovrebbe riguardare l'Abruzzo a partire dalle prime ore del pomeriggio, c'è stato un rafforzamento dei pattugliamenti della polizia stradale.

Permane in tutte le strade statali, regionali e provinciali dell'Abruzzo l'obbligo di pneumatici da neve installati o catene a bordo, con controlli ai principali caselli di accesso alle autostrade.  Non si registrano difficoltà per il transito sulla strada statale 17 che collega Castel di Sangro a L'Aquila, passando per gli altopiani delle Cinquemiglia e di Navelli, dove i mezzi spargisale dell'Anas sono in funzione dalle prime ore della mattina. Per il transito su tutte le strade  è fatto obbligo di avere

A Teramo il problema è il ghiaccio, che ha provocato numerose cadute e una trentina di fratture. Polemiche per i ritardi della società Team nel provvedere a gettare il sale nelle strade del centro e del circondario. Sotto accusa anche la Provincia, che tra le sue pochissime deleghe ha proprio quella di intervenire con uomini e mezzi dopo una nevicata, ma qualcosa non ha funzionato. Decine di pini sono caduti a Sivli Marina.
Disagi simili a Pescara. Anche qui i mezzi spargi-sale sono intervenuti tardi e male. Molte strade ieri pomeriggio sono diventate lastre di ghiaccio. Polemiche anche a Giulianova. A Silvi strage di pini che sono caduti sul lungomare, sotto il peso della neve e del ghiaccio.
Nell'alto Sangro la neve ha raggiunto i 40 centimetri. La Sevel ha chiuso i cancelli perchè la maggior parte degli operai non è riuscita a raggiungere i cancelli.
Il Comune di Chieti, ha reso noto che in data odierna sono state allestiti, in varie zone della Città, centri per distribuire i sacchetti di sale direttamente ai privati. I cittadini che ne avessero necessità, potranno recarsi presso: Piazzale Sant’Anna; Piazzale del Tricalle (nell’area in fronte alla Chiesa); Madonna degli Angeli (nei pressi della Chiesa); Filippone (Via San Camillo de Lellis fronte Via Agostini); Piazzale Marconi (nei pressi della Chiesa).
Il numero di telefono a disposizione dei cittadini che avessero necessità di richiedere informazioni è 380 77.57.512

ALLERTA PROTEZIONE CIVILE, IN ARRIVO NEVICATE AL CENTRO

Una nuova perturbazione proveniente dall'atlantico fara' ingresso sul mediterraneo determinando una nuova fase di instabilita' sul nostro Paese. I flussi relativamente piu' miti dai quadranti occidentali favoriranno nevicate a livello di pianura al nord, a quote di bassa collina al centro e a quote superiori al sud. Prevista inoltre una intensificazione della ventilazione dai quadranti occidentali al centro-sud. Sulla base dei modelli disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteo che prevede dalle prime ore della giornata di domani, nevicate da deboli a moderate fino a livello del mare sui settori nord-orientali della penisola; nevicate inizialmente al di sopra dei 100-300 metri e localmente anche a livello del mare su Toscana, Umbria e Marche con apporti al suolo da moderati a localmente elevati in particolar modo sui settori appenninici e quota neve in temporaneo aumento fino ai 500-700 metri.
   Sono previsti, sempre dalle prime ore di domani, fenomeni nevosi al di sopra dei 200-400 metri su regioni centrali con apporti al suolo da moderati a localmente elevati sui settori appenninici e quota neve in rialzo graduale fino ai 600-800 metri. Nevicate anche sulle regioni tirreniche meridionali e la Sardegna, al di sopra dei 400-600 metri con apporti al suolo da deboli a localmente moderati sulle zone appenniniche e quota neve in rialzo fino ai 800-1000 metri.
   Dalla mattinata di domani sono inoltre previsti venti forti dai quadranti occidentali sulle regioni della fascia tirrenica e su Sicilia e Sardegna, in estensione, nel corso della giornata, sui settori adriatici meridionali, con possibilita' di mareggiate lungo le coste esposte. Il Dipartimento della Protezione Civile continuera' a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.

PREVISTE FORTI NEVICATE SU A24 E A25
Dalle prime ore di domani sono previsti fenomeni nevosi particolarmente intensi che interesseranno le autostrade A24 (Roma-Teramo)ed A25 (Torano-Pescara) , gestite dalla Societa' "Strada dei Parchi". Le nevicate, che inizialmente saranno di lieve entita', con il passare delle ore tenderanno ad intensificarsi su tutta la rete autostradale con precipitazioni elevate. Sulle autostrade A24 e A25 e' gia' stato attivato il Piano Operativo per la gestione delle Operazioni Invernali che prevede l'impiego di oltre 100 mezzi speciali antineve per lo spargimento dei fondenti (sali liquidi e solidi) e per lo sgombero della neve.

ODISSEA SULLA A14, ORE IN CODA E NIENTE ASSISTENZA
"In coda in autostrada dalle 8,30 alle 15,30 senza alcun tipo d'assistenza". Parole di Claudia Di Silvio, di Chieti, che racconta la sua odissea di oggi sul tratto chietino della A14, a lungo bloccata dalla neve: "Come ogni mattina sono salita in auto alle 7,50 a Chieti per andare a lavorare in Val di Sangro (e' l'assistente di direzione dell'emittente Radio Delta 1 ndc). Alle 8,30 sono arrivata nei pressi di Ortona e li' e' cominciata la disavventura: autostrada bloccata e tutti in fila, senza uno straccio di comunicazione o il conforto di una bevanda calda. Di tanto in tanto dovevo accendere il motore per azionare l'impianto di riscaldamento e intanto il tempo passava. Solo alle 15,30 sono riuscita ad arrivare al casello di Lanciano dove, per giunta, ci hanno fatto pagare persino il pedaggio. Da li' - conclude - ho fatto dietrofront e, lungo le statali, sono riuscita a tornare a casa poco prima delle 17".

FINITA EMERGENZA ALL'AEROPORTO PESCARA
All' aeroporto di Pescara i collegamenti sono operativi, dopo i disagi della prima mattinata, che hanno comportato il conseguente ritardo nelle partenze dei voli dallo scalo pescarese per Milano Linate e per Tirana, oggi al suo debutto. Il Pescara-Linate, previsto alle 8.55, ha atteso la verifica dell'aderenza della pista, attualmente praticabile in quanto integralmente sgombra da neve e ghiaccio. Anche il volo verso la capitale albanese, operato da Belleair, previsto questa mattina alle 10.30 da Pescara, e' decollato dall'Aeroporto d'Abruzzo in tarda mattinata, dopo aver effettuato uno scalo tecnico a Bologna nella tratta di arrivo da Tirana. Il collegamento avra' da oggi cadenza bisettimanale, ogni giovedi' e domenica. Proseguono nel frattempo le attivita' istituzionali della Saga. In programma in giornata il Cda e lunedi' prossimo, 20 dicembre, l'assemblea straordinaria dei soci.


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