L'Aquila: "I cantieri dell'immaginario". L'arte invade le piazze dolenti, intervista a Massena

Dal prossimo 2 luglio al 15 agosto, per la prima volta, gli enti culturali aquilani si uniscono in un grande progetto di produzione culturale, "I cantieri dell'immaginario".

Ci verrebbe da pensare, "ci voleva una tragedia per unirsi", a spiegarci perché è Antonio Massena, direttore artistico de L'Uovo - Teatro d'Innovazione e curatore del progetto  "I cantieri dell'immaginario".

"E' la natura dello spettacolo essere divisi, in una sorta di competizione, ma ora non è più tempo. E per una città dell'Aquila che non ha più luoghi per lo spettacolo, non è neanche più possibile."

E allora l'unione farà la forza in questo progetto che si configura come innovativa: spettacoli interdisciplinari che nascono al di fuori della ordinaria programmazione dei singoli enti partecipanti. Spettacoli, ma anche tanti laboratori, in quei fare e realizzare l'arte dal vivo.

Musica, teatro, danza insieme per ridestare l'attenzione "Obiettivo del progetto - spiega il documento programmatico del progetto- è quello di sostenere nella misura più efficace – sotto il profilo emozionale che, per l'appunto, musica, teatro, danza e arte contemporanea possono assicurare – la promozione e la valorizzazione del patrimonio culturale dell'Aquila e della interazione fra beni e attività culturali, soprattutto in funzione della nascita di un nuovo modo di produrre spettacolo che sia in grado di coinvolgere e rendere partecipi tutti i cittadini aquilani con un occhio di riguardo verso le giovani generazioni."

Gli enti partecipanti sono tutti quelli che a L'Aquila sono destinatari del Fus 

Società Aquilana dei Concerti "Bonaventura Barattelli", I Solisti Aquilani, Istituzione Sinfonica Abruzzese, GRUPPO E-motion, Teatro Stabile d'Abruzzo, L'Uovo Teatro Stabile di Innovazione, TeatroZeta, Associazione Teatrale Abruzzese e Molisana