L'Aquila, Pagliari dopo la sosta: "Niente calcoli, testa alla Paganese"

Hanno vinto praticamente tutte le avversarie. Solo il Benevento non ha guadagnato terreno rispetto ai rossoblù, ma i tre punti lasciati nel derby con la Salernitana hanno comunque permesso ai granata rigenerati da Gregucci di rilanciarsi a quota 37, cioè a due punti dalla sesta piazza occupata attualmente dai rossoblù.  

Non vuole comunque calcoli mister Pagliari. "L'Aquila non può permettersi di fermarsi a guardare i risultati delle altre - dice subito il tecnico di Tolentino - Quando non si gioca è normale che si corra il rischio di perdere posizioni, ma per me resta un discorso relativo perchè varie compagini in calendario hanno incontrato già la Nocerina, mentre noi dovremo farlo." 

Il calendario, comunque, a breve riserverà ai rossoblù un trittico composto da Perugia, Benevento e Pontedera. "Perciò è inutile fare calcoli - continua Pagliari - Io già sto pensando alla formazione da schierare a Pagani. Da Grosseto e Pontedera in su, in classifica ci sono tutte squadre da play off. Noi dobbiamo solo pensare a lottare il più possibile per rientrare tra le prime nove, che è il sogno che avevamo dopo la promozione. Bisognerà fare più punti possibili, sia contro le piccole che contro le grandi, il resto per me non conta.

Da qui a Pasqua abbiamo cinque partite fondamentali, prima del rush finale contro Frosinone e Catanzaro. Dobbiamo lavorare a testa bassa, poi si vedrà. Il gruppo sta bene e credo che il nostro valore aggiunto possano essere alcuni giocatori che stanno crescendo di condizione e si stanno inserendo nei nostri schemi, dopo il mercato di gennaio. Quello che mi rende orgoglioso di questi ragazzi è la condizione mentale con la quale lavora il gruppo.  

Adesso, però, testa alla Paganese. Partite facili non esistono, spetterà a noi renderla meno difficile possibile". (a.f.)