L’Aquila Rugby esce sconfitta, ma a testa alta, dalla sfida contro i Crociati.
Risultato finale: L’Aquila Rugby 13- Bancamonte Parma Crociati 27.
Come detto, i nero verdi hanno tenuto testa per gran parte dell’incontro agli avversari, soprattutto nella prima frazione di gioco, chiusa in vantaggio dagli aquilani. Rimangono ancora molti errori evitabili, che pesano sul risultato finale, ma nel complesso la prova è stata buona. Nei primi 40 minuti i Crociati, scesi a L’Aquila forti del quarto posto in classifica, non sono quasi mai riusciti a prendere in mano le redini del gioco, senza dubbio per merito degli aquilani. Accadeva quindi che nella prima metà di gara si faceva fatica a comprendere i motivi della netta distanza in classifica tra le due squadre. Un Aquila compatta, cinica e precisa riusciva a tenere botta in ogni circostanza.
La ripresa, invece, ha visto un inizio perentorio degli ospiti, che hanno subito allungato il passo. I nero verdi pagano soprattutto per 10 minuti di disattenzione, costati ben 2 mete tra il 20’ ed il 30’. Per il resto L’Aquila è rimasta sempre con la testa in campo, riuscendo ad evitare brillantemente un calo di tensione nel momento in cui la partita stava sfuggendo di mano. Da annotare un’altra buona prestazione del numero 10 Loki Crichton che sta cominciando ad inserirsi perfettamente all’interno dei meccanismi di squadra. Ma andiamo in ordine a ripercorrere la partita.
I primi venti minuti di gara vedono un’Aquila agguerrita che blocca tutte le iniziative degli avversari. I Crociati commettono molti errori banali e al 23’ minuto vengono costretti al fallo ad un metro dalla linea di meta da una grande difesa aquilana. Il risultato si sblocca al 26’ con un calcio di Anversa. L’Aquila 0- Crociati 3. In campo, però, si continua a vedere un Aquila pimpante contro un avversario in difficoltà, così, in 2 minuti, L’Aquila ribalta il risultato, grazie a due calci di Stefano Paolucci. Sarà questo il risultato che chiude il primo tempo. L’Aquila 6- Crociati 3.
Gli urli del mister dei Crociati che dalla panchina arrivano ai giocatori, svegliano la squadra ospite, che entra in campo decisamente più convinta. Al 15’ minuto della ripresa il risultato è stato capovolto nuovamente. Tre calci di punizione di Aversa portano i Crociati a 12, mentre L’Aquila è ancora ferma a 6. L’Aquila prova a reagire, ma finisce per subire il gioco degli avversari che siglano ben due mete. La prima al 22’ con Ennaour che sfrutta un fortunato rimpallo, Anversa trasforma; la seconda al 26’ per mano dell’enorme Kolo’ofai, che approfitta di un generoso buco lasciato dalla difesa, Anversa manca la trasformazione. L’Aquila 6- Crociati 24. A questo punto lo sconforto potrebbe abbattere i nero verdi, che invece buttano il cuore in campo e riescono a trovare la splendida meta in spinta, realizzata al 33’ da Subrizi e poi trasformata da Paolucci. Rimane solo il tempo per un altro calcio in mezzo ai pali per i Crociati. Risultato finale: L’Aquila Rugby 13- Crociati 27.
“E’ stata una dura partita contro un avversario ostico che sicuramente giocherà i play-off a fine stagione. Noi abbiamo chiuso a 13 e loro a 27, ciò significa che dobbiamo riuscire a limare questi 14 punti per poter puntare ai play off nella prossima stagione”. Così commenta il capitano Maurizio Zaffiri a fine gara. “La nostra è una squadra giovane che può migliorare. Dobbiamo cercare di eliminare i troppi errori banali in touche e in mischia”.
Matteo De Santis
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