L'Aquila Rugby nel fango: domani sit-in contro la seconda cordata ma senza le brigate neroverdi
"Lasciamo fare agli squali"
A favore della società sportiva, contro le strumentalizzazioni politiche di partito. A favore di un progetto a medio lungo termine che ci riconsegni quella credibilità sportiva che i sacrifici dei tanti atleti hanno valorizzato negli anni.
Questa è la descrizione dell’evento su facebook del sit-in contro la seconda cordata che vuole rilevare L’Aquila Rugby.
L’appuntamento è per domani alle 18:00 davanti la tribuna del Tommaso Fattori.
A proporre l’iniziativa ed il seguente evento è stato Ugo Colista, esperto giornalista che da anni naviga nella palla ovale aquilana.
I sentimenti che muovono questa protesta si legano al pensiero, a dire il vero abbastanza comune in città, secondo il quale non si possono più accettare i soliti nomi al comando della gloriosa compagine nero verde. Si nutrono delle controversie di una cordata venuta fuori a pochi giorni dalla conclusione della trattativa dei Navarra, considerandola solo un mezzo estremo per permettere a determinate persone di rimanere attaccate alla preda L’Aquila Rugby.
Come già detto, questa corrente di pensiero è piuttosto comune in città e, ora più che mai, sembra aver preso il sopravvento sull’indifferenza, facendo eseguire una determinata scelta di campo ai numerosi aquilani in attesa di un vero rinnovamento.
Ciò nonostante , i tifosi neroverdi più accaniti ed organizzati, in primis le Brigate Neroverdi, si sono voluti distaccare da questa iniziativa.
“Noi smentiamo categoricamente la nostra partecipazione a questa protesta e, soprattutto, teniamo ad informare tutti che non siamo mai stati interessati nella sua organizzazione” commenta un esponente delle brigate neroverdi.
“Noi non siamo interessati a prendere pubblicamente una posizione di campo tra le due cordate, quindi ci asteniamo da queste politiche”.
I tifosi organizzati, quindi, si tirano fuori da questa polemica anche se, nella battuta finale, si sente un certo risentimento nei confronti dei contendenti che discutono intorno all'Aquila Rugby “Noi preferiamo lasciare queste attività agli squali che in questi giorni ne discutono”.
Senza i tifosi organizzati, quindi, domani si svolgerà questo sit in fuori lo stadio. Un’altra calda tappa in questa lunga ed afosa estate nero verde.
Matteo De Santis
