Undici anni fa Laudomia Bonanni per molti aquilani era poco più che un nome.
Non era accettabile che una una scrittrice cosi prolifica e cosi all'avanguardia per i suoi tempi fosse pressoché dimenticata dalla città che nel 1907 le diede i natali, e riportarla in auge era un dovere.
Da questa volontà della Carispaq e del Consglio regionale e in particolare di Antonio Battaglia, attuale presidente della Carispaq, prese avvio il premio letterario nazionale Laudomia Bonanni, presentato oggi a L'Aquila, e giunto alla XI edizione.
Il premio, articolato in tre sezioni: poesia edita, opera prima di autore con meno di 35 anni e poesia inedita per studenti di scuole superiori della provincia dell'aquila, sta diventanto anno dopo anno un punto di riferimento per gloi editori.
La premiazione ufficile ci sarà il 20 ottobre, e ospite, attesissimo, è lo scritto marocchino, da annir esidente a Parige, Tahar Ben Jelloun.
Stamane la conferenza stampa di presentazione, con i rappresentanti della Carisap, Vittorio Iannucci, Direttore Generale Carispaq e Raffaele Marola, Vice presidente Carispaq. Presente Marianna Scoccia, assessore cultura Provincia L'Aquila e Stefania Pezzopane, assessore cultura comune L'Aquila e fondatrice della manifestazione.
"E' una delle esperienze più felici della mia vita poltica - ha detto Pezzopane -sin dagli esordi isnieme ad Annamria Giancarli ed Antonio Battaglia. Con il premio rimettiamo in luce una figura centrale della letteratura, unica a aquilana a vincere mai premi di prestigio. La Bonanni è l'unica aquilana vincitrice nel 1964 con "L'adultera" il Premio Selezione Campiello e tre volte finalista al Premio Strega(1960, 1974, 1979). Oggi ripartiamo con un nuovo decennio, riconfermiamo l'amore per la Bonanni e lo facciamo con personalità che fanno quanto lei fece in passato."
Particolarmente atteso l'ospite di quest'anno la cui presenza è stata salutata con entusiasmo dal Vice presidente Carispaq:"La presenza di Ben Jelloun è davvero indicata in un momento come questo, delicatissimo per i rapporti tra l'occidente e il mondo arabo. La presenza dello scrittore è un segno di grande sensibilità."
Assente alla presentazione, per impedimento momentaneo, Antonio Battaglia che Annamria Giancarli ha voluto salutare e ringraziare pubblicamente per la sensibilità dimostrata inq uesti anni verso la cutlura e il suos stegno.
"Il nostro impegno nelle attività culturali è centrale - ha spiegato il direttore generale Iannucci -di recente abbiamo acuistato all'asta un'opera importantissima della collezione appartenente alla famiglia Picalfieri. Presto la prteremo qui e sarà patrimonio di tutti. Ci siamo sempre stati, siamo presenti ora e lo saremo nel futuro"
Presente in conferenza stampa anche David Iagnemma, Segretario generale Fondazione Carispaq: "Dal 2008 la Fondazione sostiene il premio che è un importante momento di apertura all'esterno. La fondazione sostiene questo premio e la cultura perch questo sostegno permetta alla città di rinascere." Lo scrittore marocchino Tahar Ben Jelloun firma di prestigio internazionale, incontrerà gli studenti la mattina del 20 e il 19 invece sarà nel Teatro del Carcere “Costarelle” dell'Aquila per la premiazione di una sezione distaccata del premio, nata quattro anni fa, dedicata ai detenuti e organizzata in collaborazione con il Ministero della Giustizia.
articolo di Barbara Bologna
interviste e immagini Diego Lepiscopo