L'Aquila, anche Perrotti va con De Matteis: "Pdl alla deriva per scelte sciagurate"

"Non volevo ricandidarmi. Ero scoraggiato per le scelte sciagurate che hanno portato allo sfacelo il Pdl, ormai quasi alla deriva". Lo ha detto il consigliere comunale Adriano Perrotti, berlusconiano della prima ora, che oggi ha deciso di candidarsi da indipendente nella lista dell'Udc a sostegno di Giorgio De Matteis.

La scelta di rimettersi in gioco, ha spiegato, è stata dettata anche dalle sollecitazioni delle associazioni di disabili, che da un decennio inseguono con lui un sogno: realizzare un centro diurno a Pagliare di Sassa. Un progetto che fa i conti con la burocrazia e per il quale, dopo anni e anni di impegno, Perrotti è riuscito a far votare dal Consiglio comunale lo statuto della Fondazione "Con noi e dopo" che dovrebbe andare a gestire la struttura.

"Il contenitore dell'Udc è stata una scelta obbligata - ha detto - per rimanere nella sfera del centrodestra".

"Il termine campagna acquisti è offensivo nei confronti di chi, come Perrotti, si spende quotidianamente per la città e per il sociale" ha detto il segretario provinciale dell'Udc Morena Pasqualone, parlando di Perrotti come di un "valore aggiunto per la lista".

"Senza clamore da anni segue con grande tenacia temi di assoluta importanza - ha aggiunto De Matteis - L'Aquila città aperta, com'era prevedibile, sta comportando un grande scompenso di qua e di là. C'è strizza da una parte e depressione dall'altra" ha detto il candidato sindaco.

A proposito dei Giovani democratici che hanno criticato l'eterogeneità dell'alleanza, De Matteis ha detto che "i problemi vanno risolti non perchè si appartiene ad un partito ma perchè si appartiene alla città. Se lo sapesse Umberto Albano..." ha esclamato pensando all'antenato dell'attuale segretario dei giovani del Pd, Stefano Albano. "E' la capoccia che fa la novità, non l'età" ha concluso.

(MS)