L’Aquila rispetta le attese della vigilia, abbatte il Barletta e torna alla vittoria dopo l’ immeritato stop di Grosseto. Missione tre punti, compiuta. Dolce medicina per dimenticare la beffa di Grosseto e gestire il turno di riposo. E anche per onorare al meglio il ricordo di Piero Lippolis, per tutti ‘ju barese’, che la Sud ha voluto salutare con uno striscione a tre anni dalla sua scomparsa.
In classifica poco cambia, viste le vittorie delle altre, se non il ritorno in quinta posizione. Ma quel che conta è che i 1500 del Fattori, quelli che ci sono sempre, hanno potuto assistere ad un match piacevole, rallentato nel ritmo solo dall' accademia della ripresa. Niente a confronto di quelle che passano in tv o che si giocano alla play station, sia chiaro. Ma per chi ama il calcio della gente e la serie C dei campanili, L’Aquila – Barletta è stata una partita divertente, godibile.
Merito del gol immediato di un De Sousa motivato ed ispirato e di un Barletta che ha giocato a viso aperto la partita. Ed anche, a nostro giudizio, di un assetto tattico che va finalmente definendosi. Con la chicca, poi, del gol da cineteca di Maltese. Roba che da sola vale il prezzo del biglietto. Sul risultato, poi, peserà in maniera indubbia l' errore dal dischetto di D'Errico (quarto stagionale per il Barletta), che nel finale di primo tempo manda a lato l' opportunità di riaprire il match.
La cronaca. Pagliari conferma il 4-3-3 delle ultime uscite e dà fiducia alla mediana di qualità con Maltese e Corapi mezzala. Il tridente vede De Sousa largo a sinistra, come a Grosseto, e Frediani a destra. I due poi verranno invertiti più volte. Libertazzi s’ aggiudica la maglia contesa da Pià e si accomoda al centro dell’ attacco.
Nel Barletta La Mantia vince il ballottaggio con Ilari e va a fare l’ unica punta. Ganz arretra alle sue spalle insieme a D’Errico nel 4-3-2-1 di Orlandi.
Parte bene L’Aquila, che trova subito spazi a destra, dove Corapi si alza fino alla trequarti. De Sousa, per usare un’ espressione che rende è “carico a pallettoni” ed il gioco è fatto. Al 3’ Corapi mette a giro sul secondo palo dove puntuale arriva De Sousa, che di testa manda di pochissimo a lato sul palo opposto. Poi, un minuto dopo, Pedrelli da fallo laterale mette in mezzo, Libertazzi fa a sportellate in mezzo all'area, la sfera finisce a De Sousa che col corpo protegge lo spazio e di sinistro gira in rete. Gol ed esultanza con dedica a Pagliari, che in settimana l’ aveva coccolato e difeso.
Al 20’ Pedrelli mette in mezzo, De Sousa controlla ma ne approfitta Libertazzi che di destro scheggia il palo. Un quarto d’ ora e L’Aquila affonda gli artigli su un Barletta frastornato. Maltese recupera palla sulla metà campo e confeziona un assolo di tecnica cristallina. Spazia sulla fascia, Frediani gli porta via l’ uomo, poi dalla destra si accentra, taglia il campo fino al vertice sinistro dell’ area, ultimo slalom e diagonale imparabile. Applausi del Fattori.
Ma a tre dal termine il Barletta avrebbe l’ occasione per riaprire i giochi. Sul cross di Mantovani Rossi di Rovigo ravvisa la mano di De Sousa e decreta il rigore. Dal dischetto D’Errico calcia fuori e chiude, di fatto, i conti.
Nella ripresa Orlandi sostituisce il baby Guglielmi con Maccarone, ma proprio dalle parti del neo entrato Frediani se ne va e mette in mezzo per Libertazzi, che in area viene letteralmente murato da Vaccarecci.
Tanta accademia fino alla mezzora, quando Pià è bravissimo nel rubar palla a Camilleri, lasciandosi però ipnotizzare da Vaccarecci in area. Al 36’ Ganz di destro centra l’ esterno della rete, risponde De Sousa con una gran botta di destro dalla distanza. Ultima emozione al 47’, quando il sinistro di Mantovani su punizione sibila poco sopra l’ incrocio.
L’AQUILA – BARLETTA 2-0
MARCATORI De Sousa al 4’, Maltese al 35’ p.t.
L’AQUILA (4-3-3) Testa 6,5; Pedrelli 6,5, Pomante 6,5, Zaffagnini 6,5, Dallamano 6,5; Corapi 7, Maltese 7 (dal 25’ s.t. Gallozzi 6,5), Del Pinto 6,5; Frediani 6,5 (dal 34’ s.t. Vettraino s.v.), Libertazzi 6 (dal 13’ s.t. Pià 5,5), De Sousa 7. (Addario, Ingrosso, Agnello, Ciciretti). All. G. Pagliari 6,5.
BARLETTA (4-3-2-1) Liverani 6 (dal 28’ p.t. Vaccarecci 5,5); Guglielmi 5,5 (dal 1’ s.t. Maccarone 5,5), Camilleri 5, Di Bella 5,5, Pippa 6; Innocenti 5,5 (29’ s.t. Ilari s.v.), Legras 5,5, Mantovani 6; D’Errico 5, Ganz 6; La Mantia 6. (Bijimine; Branzani, Zigon, Cicerelli). All. Orlandi 5,5.
ARBITRO Rossi di Rovigo 5,5.
NOTE paganti 1278, abbonati 320, incasso non comunicato. Ammoniti Di Bella, Zaffagnini. Angoli 5-4. (a.f.)
Alessandro Fallocco