L'Aquila, contro il Frosinone occorre la reazione. Pagliari: "Torniamo noi stessi"

Big match al Fattori, Corapi ancora out

13 Dicembre 2013   18:47  

E’ già vigilia in casa L’Aquila. Causa concomitanza con il rugby, infatti, è stato anticipato a domani il match con il Frosinone. Uno dei tre incontri di cartello (insieme a Perugia – Salernitana e Lecce - Pisa) che mette in programma la sedicesima giornata del girone B di Prima Divisione. 

Al Fattori arriva il Frosinone di Stellone. Quello dei fratelli Ciofani, di Curiale, Carrus, Soddimo (domani indisponibile), Gessa e Frara. A farla breve, una delle corazzate più accreditate del girone.  “L'Aquila sta facendo bene – ha detto Roberto Stellone – Ma il Frosinone, per essere una squadra da promozione diretta, deve vincere anche fuori casa. Domani cercheremo di portare a casa i tre punti, una vittoria al "Fattori" darebbe ai ragazzi l'entusiasmo necessario per affrontare il Perugia. Sulla carta il Frosinone è più forte dell'Aquila, ma non sempre il più forte vince. Domani saranno fondamentali le motivazioni.” 

Pagliari ha chiesto ai suoi una reazione d’ orgoglio. “E’ una partita importante che viene dopo due prestazioni non belle – analizza il tecnico rossoblù - Dobbiamo ritrovare noi stessi. Questo è un gruppo che credo abbia fatto molto bene, sono convinto che ricomincerà alla grande. Il Frosinone è una delle più forti, dovremo giocare come abbiamo fatto con le grandi: serenità e concentrazione. In settimana ci sono state tante voci, ma io ho sentito soprattutto tutte quelle degli aquilani veri e dei ragazzi della curva. Per il resto credo che in tutto il mondo ci sia sempre chi possa godere delle difficoltà altrui. Cambio di modulo? Ai ragazzi ho chiesto un cambio di rotta. Non serve altro, perché in campo conta l’ atteggiamento, non i moduli. Dobbiamo tornare noi stessi”.

Dunque, peserà ancora una volta l’ assenza in mezzo al campo di Ciccio Corapi, alle prese con una fastidiosa pubalgia che costringerà al riposo e a sola terapia specifica il centrocampista calabrese almeno fino alla fine di dicembre. Ma non sembra proprio che Pagliari sia intenzionato a varare dal primo minuto il tanto paventato 4-3-1-2 e ad affidarsi al trequartista per sopperire alla fantasia e alle accelerazioni di Corapi. Semmai, il 4-3-1-2 potrà essere una delle soluzioni in corsa, come accaduto già a Nocera.

Nella rifinitura di oggi, infatti, il tecnico di Tolentino ha provato i suoi con il consueto 4-3-3, con Gallozzi accanto a Carcione e Del Pinto ed il trio d’ attacco composto da Ciciretti, De Sousa e Frediani.

Ci sono tutte le premesse per una splendida giornata. Sia di calcio, sia in termini meteorologici. Motivi che, un po’ come contro il Benevento, di certo spingeranno il pubblico di fede rossoblù a gremire il Fattori anche di sabato.

Affollato (termine riferito al triste calcio moderno) anche il settore ospite, con circa 150 sostenitori frusinati.    

Questa la probabile formazione:

L’AQUILA (4-3-3) Testa; Scrugli, Pomante, Zaffagnini, Dallamano; Gallozzi, Carcione, Del Pinto; Ciciretti, De Sousa, Frediani. (Ursini, Di Maio, Ligorio, Agnello, Ciotola, Triarico, Infantino). All. G. Pagliari

 

Alessandro Fallocco


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