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Le luci della perdonanza si sono ormai spente e la città torna alla normalità, una normalità che sa di amaro, per i commerciati che sono il polso della città. In molti si sono ricollocati dopo il sisma, trovando un nuovo spazio nei centri commerciali o lungo le principali arterie cittadine. La sensazione dicono anche i molti che non vogliono parlare al microfono è che gli aquilani proprio non ci siano e per tutti parla una ragazza.
Il problema è chiaro, la crisi che c'è in Italia a L'Aquila è ancora più drammatica quindi in pochi comprano e stamattina in effetti nella galleria che abbiamo visitato, si muovevano in pochi
E' necessario però andare avanti, e pensare in modo nuovo al futuro del commercio a L'Aquila
Non sono solo gli esercenti a lamentarsi ma anche gli ambulanti, per loro a breve una ripartenza sarà possibile con il nascente spazio per il mercato a Piazza d'armi, nell'area ovest della città, che consentirà a cento aziende del settore e 30 piccoli coltivatori diretti di tornare a lavoro
Camminando nelle strade semivuote della galleria commerciale facciamo poi un incontro.
Nell'intervista:
Filippo Ciancone - Funzionario Confesercenti L'Aquila
di Barbara Bologna
Immagini Diego Lepiscopo
Montaggio Alessandro Di giacomantonio