L'Aquila, i problemi della sanità arrivano in Consiglio comunale

Una autentica messa alla gogna del direttore generale della Asl Roberto Marzetti, la seduta aperta del Consiglio comunale convocata per discutere della sanità aquilana, delle sue prospettive e del bilancio della dirigenza degli ultimi due anni.

Ed è proprio su quest'ultimo punto che si è concentrato l'animato dibattito, che ha persino costretto il presidente Benedetti a sospendere momentaneamente la seduta a metà mattinata.

Dure la critiche da parte di tutto il centro destra, a partire da La Destra con Luigi D'Eramo, ma anche da parti della maggioranza di centro sinistra; critici nei confronti della gestione della Asl il consigliere Gino Di Carlo, il gruppo di Sinistra Democratica, il consigliere Roberto Tinari. Voci dissonanti anche dentro il Partito democratico, partito di riferimento del manager Marzetti, dove non tutti appoggiano l'operato del direttore.

Osservazione venuta da più parti, quella della inopportunità di convocare un Consiglio con un tema così caldo alla vigilia delle elezioni regionali, dunque in piena campagna elettorale.

Abbiamo ascoltato il primario del reparto di Cardiologia del San Salvatore, Sabrina Cicogna, il capogruppo de La Destra Luigi D'Eramo ed il medico e consigliere comunale del Pd, delegato dal sindaco alla Sanità, Antonello Bernardi.

(MS)