L'Aquila, riapre l'archivio fotografico BSAE, nei locali di Via San Basilio
Il prossimo il 18 giugno alle ore 11,30 la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo inaugura ii nuovi locali restaurati grazie alla collaborazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Abruzzo, siti a L’Aquila in Via S. Basilio 2A, presso i quali è finalmente di nuovo consultabile l’archivio fotografico.
Totalmente recuperati dalle macerie e custoditi nei sotterranei del Castello Cinquecentesco, dopo il devastante terremoto del 2009, i materiali fotografici, (circa 60.000 stampe in b/n, circa 100.000 negativi su lastra di vetro e su pellicola, diapositive a colori e immagini digitali) documentano i beni culturali dell’intero territorio regionale; le immagini, databili a partire dai primi anni del 1900 fino ai giorni nostri, sono collegate prevalentemente alle attività di tutela proprie della Soprintendenza: catalogazione, documentazione di restauri, nonché ad altre campagne fotografiche realizzate per motivi di studio e ricerca . L'Archivio consta anche del fondo Alinari e di altri fondi minori .
Attraverso proprio personale, addetto all’Archivio fotografico, la Soprintendenza fornisce prezioso supporto interno per le attività d’ufficio e, aprendo al pubblico, assiste gli utenti esterni nella consultazione della fototeca, nella ricerca di immagini attraverso gli inventari, nella riproduzione del materiale fotografico con scansione digitalizzata o stampa dei negativi, autorizzando riprese fotografiche e rilasciando permessi per la pubblicazione delle immagini.
La riapertura dell’Archivio fotografico, che segue quella della Biblioteca d'Istituto unitamente alle altre iniziative assunte dalla Soprintendenza negli anni post sisma si configura come un ulteriore forte stimolo alla rinascita culturale dell’Aquila e del suo territorio.
