L'Aquila tra le città più care. Confcommercio offre il caffè

L'iniziativa di Confcommercio

15 Ottobre 2008   22:21  
Risale a ieri la diffusione del rapporto Istat sull'aumento dei prezzi registrato nei 20 capoluoghi regionali d' Italia. Lo scorso mese di settembre, l' indice nazionale dei prezzi al consumo, calcolato per l' intera collettività e comprensivo dei tabacchi, è stato rilevato pari a 137,6 registrando una variazione di - 0,3 punti percentuali rispetto al mese di agosto 2008, e un aumento del 3,8% rispetto al mese di settembre dello scorso anno.
Tra le venti città capoluogo di regione esaminate in base al rincaro dei prezzi, L'Aquila sembra mostrare una sofferenza maggiore rispetto all'inflazione media nazionale, risultando in classifica con un aumento di + 3,9% a conferma del dato registrato all' inizio di quest' estate.

Una situazione che rischia di bloccare i consumi più di quanto non lo siano già, specie se si considera l' incombere delle classiche spese autunnali che le famiglie abruzzesi devono affrontare annualmente, come il pagamento di tasse e immatricolazioni universitarie, libri e materiale scolastico, rate condominiali relative all'accensione dei riscaldamenti, bollette maggiorate in vista del maggiore utilizzo di elettricità e gas connesso al cambio di stagione, e molto altro ancora.
Si tratta di uscite che se svariati anni fa non intimidivano le tasche dei cittadini, oggi non sembrano concedere imprudenze di sorta. Preoccupata per un eventuale congelamento dei consumi la Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe) di Confcommercio ha lanciato la campagna "Un prezzo da amico", un' iniziativa che prevede il blocco dei prezzi delle consumazioni al bar, a partire dal primo novembre prossimo per alcuni mesi. Gli esercizi che aderiranno all'iniziativa saranno indicati da una locandina sulla porta di ingresso, e potranno accompagnare al blocco dei listini anche sconti e promozioni secondo la libera iniziativa dei titolari.

Il presidente della Fipe/Confcommercio Pescara Carlo Miccoli ha evidenziato, in merito alla divulgazione della campagna, come il "potere d'acquisto dei consumatori si sia assottigliato al limite della sostenibilità, mettendo a rischio anche quei piccoli piaceri quotidiani", come la colazione al bar e il caffè con i colleghi o gli amici nei momenti di pausa.
" E' evidente" - afferma Miccoli - che questa iniziativa non basterà da sola a risollevare le sorti dell'economia. Tuttavia la nostra associazione si e' posta il problema di fare qualcosa per offrire un po' di serenita' ad un consumatore che tra annunci drammatici, titoli eclatanti e una politica ancora 'convalescente', si va chiudendo sempre di piu' in se stesso, modificando di conseguenza in senso restrittivo i propri comportamenti di acquisto".

Come ammette Confcommercio, per quanto positiva e apprezzabile, l'iniziativa non risulta -nè tuttavia ambisce ad essere- di particolare aiuto per i giovani e meno giovani abruzzesi, catapultati da qualche anno di fronte all' impossibilità di ottenere un lavoro stabile, un mutuo per la casa, di comprare un auto e tantomeno di mettere su famiglia.


GDC


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore