L'Aquila tre anni dopo, Cialente: "Se non si rimuove Stm niente cantieri prima del 2015"

"Il bilancio del 2011 è catastrofico, è un anno trascorso inutilmente, un anno in cui non si è fatto nulla per la ricostruzione, nulla per il rilancio economico e produttivo quindi credo ci sia un pò di sfiducia che va chiaramente rimossa". Lo ha detto il sindaco Massimo Cialente la notte scorsa a margine della fiaccolata della memoria in occasione dei tre anni dal terremoto del sei aprile 2009.

"Fortunatamente - ha aggiunto - il governo ha cambiato passo c'è una nuova attenzione, anche il fatto che stia arrivando il ministro Barca in modo molto semplice senza grande protocollo come in questi casi di solito avviene è un segnale di una grande attenzione".

E ancora: "Finalmente verrà fuori un dato preciso su questa vicenda dei piani di ricostruzione che ormai il governo ha capito sono qualcosa di molto intrigato, inutile".

"Se non si rimuove la struttura commissariale e rimaniamo affidati a quelli che sono i bizantinismi e a volte i capricci della Struttura di missione prima del 2015 credo non si vedrà un cantiere nel centro storico".