L'Aquila, verso la 717^ Perdonanza, Fanfani: "Siamo ancora in fase emergenziale"

Fervono i preparativi per la Perdonanza Celestiniana che, dopo 717 anni dall'istituzione voluta da Pietro da Morrone, allora Papa Celestino V, rinnova ogni anno il rito dell'apertura della porta santa della basilica di Collemaggio.

Chiunque, confessato e pentito, passi attraverso la porta santa dal 28 agosto fino ai vespri del 29 riceverà contemporaneamente la remissione dei peccati e l’assoluzione dalla pena. Il dono del perdono di Celestino V agli aquilani è impresso sulla bolla papale portata in corteo il 28 agosto dalla dama e dal giovin signore, ancora aperte le selezioni per trovare chi ne vestirà i panni

Numerosi appuntamenti musicali e teatrali, dall'11 agosto al 22 agosto porteranno all'avvio delle manifestazioni con l'iniziativa "Aspettando la Perdonanza": in programma anche gli "Aperitivi culturali" curati dall'associazione "Volta la carta" e una rassegna di film dedicata alla memoria dell'ex consigliere comunale Gabriele Perilli, da poco scomparso.

Ancora una volta la porta Santa si aprirà dentro Collemaggio distrutta, fasciata sì, puntellata sì, coperta anche ma pur sempre tutta da ricostruire. "La cosa terribile è che ci stiamo abituando a questo, invece deve esserci un sommovimento. Anche l'amministrazione comunale si sta abituando e sta lavorando come in tempi normali, invece siamo ancora in emergenza. A conferma di questo - ha conluso l'assessore- riapriamo le delocalizzazioni per le attività commerciali."

Nell'intervista
Marco Fanfani, assessore comune L'Aquila

di Barbara Bologna
Immagini e montaggio Alessandro di Giacomantonio