L'Assessore al Commercio Santilli su furto odierno al mercato Piazza Muzii a Pescara
“Hanno scavalcato le transenne alte un metro e mezzo e, una volta all’interno dell’area di cantiere, hanno addirittura divelto due serrande con qualche attrezzo, come una pala, frugando tra le bancarelle dei commercianti che, stamane, scoperta l’effrazione, hanno iniziato la conta dei danni subiti.
E’ la nuova intrusione, con relativo furto, avvenuta nella notte all’interno del mercato di piazza Muzii, nonostante i pannelli di compensato che pure l’impresa ha installato nei giorni scorsi per chiudere alcuni varchi aperti a causa dei lavori in corso.
A questo punto ho già preso contatti con l’Ufficio Ced del Comune per riuscire a installare in tempo record delle telecamere, seppur provvisorie, che ci consentano di garantire un minimo di controllo nella zona mentre sono ancora in corso i lavori di riqualificazione della struttura, telecamere che saranno sicuramente un valido deterrente, ma comunque ci permetteranno di individuare gli autori di ulteriori raid”.
Lo ha detto l’assessore al Commercio del Comune di Pescara Gianni Santilli ufficializzando quanto accaduto la notte scorsa.
“Purtroppo – ha spiegato l’assessore Santilli – all’alba di questa mattina i commercianti del mercato coperto di piazza Muzii hanno scoperto di essere finiti nuovamente nel mirino dei ladri.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, gli ignoti avrebbero saltato e superato la recinzione di transenne situate sul fronte strada di via Cesare Battisti, e, una volta entrati nell’area di cantiere, hanno cercato un varco per penetrare all’interno della struttura, nonostante la presenza di quei pannelli di compensato che appena la scorsa settimana i responsabili del cantiere avevano installato proprio per chiudere ogni possibile accesso alla struttura, dove comunque sono in corso i lavori di riqualificazione, che stanno interessando la facciata d’ingresso del mercato dinanzi alla piazza.
Superati i varchi, i ladri sono arrivati sino ai box degli operatori commerciali, box chiusi con le serrande, due delle quali sono state letteralmente scardinate, con l’utilizzo, probabilmente, di qualche attrezzo magari rinvenuto nel cantiere o di cui i ladri si erano dotati prima del blitz.
Quindi, smantellate le serrande, i ladri hanno rovistato tra gli oggetti lasciati dai commercianti, che stamane si sono ritrovati a fare la conta dei danni.
Ovviamente non si esclude neanche che i ladri cercassero semplicemente cibo e alimenti, ma è evidente che ora occorre trovare uno strumento utile di protezione della struttura. Ho già assunto contatti con il Ced per valutare la possibilità di dotare il mercato con la massima urgenza di alcune telecamere, seppur provvisorie, che sistemeremo nei punti strategici del mercato e che, rappresentando un utile deterrente per malintenzionati, comunque ci permetterebbero di identificare in tempo reale gli autori delle incursioni a protezione dei nostri operatori”.
