L'Autonomia Differenziata è Legge: Meloni Esulta, Ma Scoppia la Protesta

172 Sì alla Camera. Il PD annuncia Referendum contro la "Spacca-Italia"

19 Giugno 2024   12:39  

Con 172 voti favorevoli, 99 contrari e un solo astenuto, la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge sull'Autonomia Differenziata. La premier Giorgia Meloni ha celebrato l'approvazione, dichiarando su X: "Più autonomia, più coesione, più sussidiarietà. Un passo avanti per un'Italia più forte e più giusta".

L'opposizione, però, non ci sta. Il Partito Democratico ha annunciato un referendum per contrastare quello che definisce un provvedimento "spacca-Italia". Anche il Movimento 5 Stelle ha espresso il suo dissenso in Aula intonando l'inno di Mameli e sventolando bandiere tricolore.

Giuseppe Conte, leader del M5S, ha criticato duramente la decisione, definendo la seduta notturna un atto che condanna il Sud e le aree più deboli del Paese a condizioni peggiori in sanità, istruzione e trasporti. "Continueremo a contrastare questa legge in Parlamento e nelle piazze", ha dichiarato su Facebook.

Massimo Bitonci, sottosegretario al Mimit, ha difeso la legge sottolineando i benefici dell'autonomia differenziata, come la responsabilizzazione degli amministratori locali e la razionalizzazione della spesa pubblica. Tommaso Foti di Fratelli d'Italia ha ricordato come anche la giunta regionale della Campania avesse richiesto l'autonomia nel 2019.

Il ministro delle Autonomie, Roberto Calderoli, ha celebrato l'approvazione come il coronamento di anni di battaglie politiche della Lega, descrivendo il voto come una pagina storica per l'Italia. Anche Matteo Salvini ha esultato sui social, definendo l'approvazione una vittoria per tutti gli italiani.

Non mancano le critiche dall'opposizione. Maria Elena Boschi di Italia Viva ha definito l'autonomia differenziata una misura che divide il Paese, mentre Angelo Bonelli di Verdi e Sinistra ha denunciato l'atteggiamento oltraggioso dei leghisti in Aula.

I governatori di Veneto e Lombardia, Luca Zaia e Attilio Fontana, hanno invece festeggiato l'approvazione, definendola un segno di rispetto democratico e un'opportunità per migliorare la gestione amministrativa delle regioni.

Zaia ha sottolineato che l'autonomia è una vittoria per i veneti che hanno votato per essa nel 2017, mentre Fontana ha affermato che la Lombardia potrà correre ancora più velocemente con le nuove competenze ottenute.

L'approvazione dell'autonomia differenziata segna un momento cruciale per il futuro amministrativo dell'Italia, ma la divisione tra le forze politiche e la società civile indica che la battaglia su questo tema è tutt'altro che conclusa.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore