L'Eni investe 20 milioni di euro per la ricostruzione della Basilica di Collemaggio

Sarà l'Eni a finanziare la ricostruzione della basilica di Santa Maria di Collemaggio, monumento forse più prezioso del capoluogo L'Aquila e tra i più colpiti dal terremoto del 2009.

Lo ha annunciato ieri, alla vigilia dell'apertura della Porta santa in occasione della Perdonanza Celestiniana, l'amministratore delegato Paolo Scaroni, che ha sottoscritto un protocollo d'intesa col sindaco Massimo Cialente e alla presenza dell'ex-sottosegretario Gianni Letta.

L'intervento avrà un costo complessivo di 20 milioni di euro. I fondi insomma che erano stati destinati alla realizzazione del centro ricerche Eni di Casale Calore, progetto poi affondato nelle paludi delle polemiche politiche post-sismiche e dei conflitti tra istituzioni.

Il finanziamento dell'Eni non sarà utilizzato solo per il rifacimento della Basilica, ma prevede anche interventi nel Parco del Sole, con un anfiteatro all’aperto e un museo a servizio del complesso abbaziale.

Il progetto sarà affidato dall'Eni al suo dirigente calabrese Angelo Caridi, previa pianificazione con Comune e Soprintendenza. I tempi di realizzazione sono stati indicati in 2 anni dall’avvio dei lavori.

FT