L'Italia dei valori a testa bassa contro Chiodi e Cialente: "Due primedonne inconcludenti"

19 Giugno 2011   14:05  

"Stiamo assistendo da tempo ad uno spettacolo scadente ed anche sgradevole, messo in scena dal Presidente della Regione e Pluricommissario, Gianni Chiodi, e dal Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, che hanno la responsabilità, ognuno per la propria parte, di governare una situazione difficile sul piano sociale ed economico e di dare le risposte ai tanti e seri problemi che affliggono l’Abruzzo e, soprattutto, la realtà aquilana". Ad affermarlo è l'Italia dei valori per bocca del segretario cittadino Lelio De Santis.

"I cittadini aquilani, che ogni giorno da oltre 2 anni sono alle prese con le questioni centrali ed irrisolte, che si chiamano casa da ricostruire, lavoro perduto, burocrazia asfissiante, servizi inesistenti, futuro indecifrabile per i figli, si aspettano dai politici eletti impegno e lavoro, collaborazione e spirito di servizio per la soluzione dei loro problemi e per la rinascita di un’intera comunità.

Invece - spiega De Santis - essi devono assistere a questo brutto spettacolo fatto di scaramucce e di scontri, di dispetti e di attacchi personali, che affogano i problemi nella palude della polemica improduttiva e riducono al minimo la credibilità delle Istituzioni che amministrano.

Dagli indennizzi per le attività produttive al percorso clandestino della filiera della ricostruzione, dalla S.g.E. al ruolo della dirigente Giuliani, dalle macerie agli sfratti improvvisi di famiglie dal progetto C.A.S.E., non c’è un solo atto congiunto sottoscritto da Chiodi e da Cialente, non c’è un solo caso risolto dopo un colloquio operoso fra i 2 potenti del momento!

Si tratta di 2 primedonne, che pensano solo alla loro immagine ed al loro futuro politico; si tratta di 2 attori politici che la mattina si incontrano in qualche stanza del potere e che la sera si attaccano frontalmente su ogni argomento!

Nemmeno l’invito del Presidente, con la P maiuscola, Napolitano, che ha invitato tutti i soggetti politici a lavorare uniti, quando gli obiettivi sono importanti, è stato ascoltato dai nostri duellanti. Ed allora ai cittadini, che vorrebbero governanti dediti solo al bene comune e non alle battaglie verbali, non rimane che mandarli a casa al momento opportuno.

Noi dell’Italia dei Valori - conclude De Santis - vogliamo tranquillizzare i cittadini delusi da questa cattiva politica e da questi amministratori inconcludenti che faremo fino in fondo al momento giusto la nostra parte, che sarà pure piccola ma sicuramente decisa".


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