Dice cose verosimili, e che comunque chi di dovere dovrebbe subito verificare, Manuele Chiaretti, studente di economia fuori sede, proveniente da Rieti. Lo ringraziamo, a nome degli aquilani onesti e che la mattina non si devono vergognare di guardarsi allo specchio.
Lo studente dice che se non si trovano alloggi per i fuori sede in tempi brevissimi l'Università dell'Aquila è destinata a morire, questione di poco tempo.
Dice che lui ad esempio deve venire in macchina da Rieti tutti i giorni, e il costo è troppo elevato.
Dice che molti suoi colleghi di Rieti si sono trasferiti a Roma, che è diventata una città più conveniente, per costo della vita studentesca, rispetto a L'Aquila.
Dice che forse non è servito a nulla aver tolto le tasse universitarie.
Dice che le case in affitto non si trovano e se si trovano certi aquilani, che evidentemente ci provano gusto ad uccidere definitivamente la loro città, chiedono affitti da usura.
Dice che addirittura ci sono aquilani sfollati che hanno ottenuto un appartamento del piano CASE, che è già un privilegio, e intanto affittano in nero la loro casa inagibile agli studenti.
Diciamo che gli studenti vittime di questo eventuale raggiro dovrebbero fare nome e cognome alla Magistratura di tali affittacamere, perché certi personaggi meritano si un alloggio gratuito, anche per dieci anni, vitto compreso, ma al carcere le Costarelle.
FT
